Il sindaco di Brolo, denuncia una situazione che stà diventando insostenibile per le famiglie degli studenti costretti a frequentare le scuole superiori fuori dal comune
Brolo, 21/06/2013 - “Solo nel mese di febbraio abbiamo ricevuto materialmente il pagamento da parte della regione dell’annualità 2010 /2011 soldi che il comune ha già pagato da due anni. Per l’anno scolastico 2011/2012 l’ARS ha deliberato il
contributo nella finanziaria appena approvata nel mese di aprile, quindi in termini di cassa non se ne parlerà prima di parecchi mesi.
Ma la cosa grave che non esistono stanziamenti per l’anno appena trascorso 2012 /2013, figurarsi per il prossimo 2013/2014”.
E’ uno sfogo in piena regola quello di Salvo Messina che richiama il dispositivo normativo regionale dove la legge regionale N°24 del 26 maggio 1973. “Provvedimenti per assicurare il trasporto gratuito agli alunni della scuola dell'obbligo e delle scuole medie superiori” prevede che la Regione Siciliana garantisca attraverso i comuni il trasporto gratuito agli alunni della scuola dell'obbligo e delle scuole medie superiori residenti nel comune, o frazione diversa dallo stesso comune che si recano presso altro comune, o frazione diversa dello stesso comune, per frequentare scuole pubbliche statali o paritarie, qualora non esista nel comune di residenza, frazione dello stesso, la corrispondente scuola pubblica.
Ai fini dell'applicazione del presente articolo sono assimilati alle frazioni le borgate e gli agglomerati urbani e rurali. Il sindaco brolese è consapevole che il trasporto alunni incide pesantemente sui bilanci familiari.
”E’ assurdo pensare che una una famiglia sia costretta a spendere anche 700 euro l’anno per colmare le lacune della nostra Regione… per non parlare di quelle famiglie che abitando nelle frazione, sono costrette a spendere anche 1000 euro l’anno – e aggiunge – credo che nessun Comune possa permettersi non solo a questo punto di anticipare come è avvenuto in passato questi costi. Sicuramente non il mio dove questa voce incide per circa € 200 mila euro l’anno”ed è impensabile a prescindere dalla demagogia che voglia farsi trovarli nel Bilancio". Poi Salvo Messina affonda il colpo.
“Ancor più grave che non si voglia comprendere, forse in maniera strumentale, che i comuni sono solo da tramite in questo meccanismo anzi negli anni passati sono serviti per anticipare le somme, la legge e’ assolutamente chiara è la Regione che deve provvedere – aggiungendo – Inoltre non riesco a comprendere, come mai i nostri enti locali non possono organizzarsi, in questi particolari momenti di crisi, per sperimentare forme di trasporto alternative, in economia o anche attraverso Bandi pubblici, mettendo in concorrenza le ditte di trasporto, che possono sicuramente servire ad abbassare i costi.
Questo è bene saperlo è impedito, dalle leggi Regionali che obbligano ad utilizzare i bus di linea alle condizioni che questi impongono". Ma il sindaco di Brolo rilancia.
“Tra qualche giorno avvieremo una raccolta di firma di protesta, cercheremo di coinvolgere gli altri comuni del comprensorio, manderemo questa raccolta al Presidente della Regione, ed anche ai deputati regionali dell'hinterland. E' ovvio - conclude Salvo Messina - che tutti debbano fare la loro parte, ci sono assunzioni di responsabilità necessarie e dovute. Noi il nostro lo faremo".
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.