Sanità’ASP 5, il dott. Macrì trasferito in modo repentino e senza apparente giustificazione da ospedale di Messina a Milazzo

Nota dell'on. Tommaso Calderone, Presidente Commissione Bicamerale per il contrasto dei disagi derivanti dall'Insularità.    19/12/2025 - Alla luce delle dichiarazioni pubbliche rese dall’Onorevole Regionale Ismaele La Vardera, secondo le quali il Dott. Mario Macrì, sindacalista COAS, sarebbe stato trasferito in modo repentino e senza apparente giustificazione da una struttura ospedaliera di Messina al nosocomio di Milazzo, presumibilmente in relazione alle sue attività di contestazione e alle segnalazioni di alcune anomalie gestionali in seno al sistema sanitario, si esprime viva preoccupazione e profonda incredulità per quanto riportato. Qualora le circostanze denunciate trovassero conferma, ci troveremmo di fronte a un episodio di particolare gravità, che, dalle dichiarazioni rese, sembrerebbe riconducibile a un intervento estraneo alla direzione generale dell’ASP 5. Si auspica, pertanto, un tempestivo accertamento da parte degli organi competenti, al fine di fare piena luc...

USTICA, NAPOLITANO: “IL DOVERE DI ACCERTARE RESPONSABILITÀ NAZIONALI ED INTERNAZIONALI COPERTE DA INQUIETANTI OMBRE”

"Il governo non ha intenzione di impugnare per revocazione la sentenza definitiva con cui la Cassazione ha condannato lo Stato a risarcire i familiari delle vittime di Ustica". Lo precisa una nota di Palazzo Chigi.
Roma, 29/06/2013 - "Nella ricorrenza del trentatreesimo anniversario del disastro di Ustica desidero far giungere a lei, gentile Presidente, e ai famigliari delle ottantuno vittime il mio solidale e commosso pensiero".
Lo ha scritto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel messaggio inviato al Presidente dell'Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica, Daria Bonfietti.

"La costante dedizione con cui l'Associazione da lei presieduta coltiva la memoria di quella tragica notte e delle innocenti vittime del disastro richiama - ha continuato il Capo dello Stato - il dovere di tutte le istituzioni di sostenere le indagini tuttora in corso per accertare responsabilità - nazionali ed internazionali - rimaste coperte da inquietanti opacità e ombre. Sono certo che la celebrazione dell'anniversario attraverso l'installazione artistica collocata nello spazio antistante il 'Museo della Memoria' concorrerà anche quest'anno ad accrescere la partecipazione collettiva al ricordo delle vittime e a mantenere vivo - anche sulla base della recente sentenza della Corte di Cassazione - l'impegno delle istituzioni e di tutti i cittadini perché si onorino i principi di verità e di giustizia".

"Con questo spirito, esprimo - ha concluso il Presidente Napolitano - a lei e a tutti i famigliari l'affettuosa vicinanza mia e dell'intero Paese".

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