La Commissione Antimafia a Siracusa per la mappatura dello stato di Cosa Nostra in Sicilia

Commissione regionale Antimafia lunedì a Siracusa per incontrare i vertici istituzionali della provincia. La commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia. Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con il comandante provinciale dei Carabinieri, Dino Incarbone. Poi alle 15.30 l'incontro con i sindaci del Siracusano per discutere dei problemi relativi alla presenza della criminalità organizzata nel territorio.  Palermo, 5 aprile 2025– Si ricorda ai gentili colleghi che la commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia.  Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con...

PAPA FRANCESCO A LAMPEDUSA. IL SINDACO NICOLINI: “GESTO CHE CAMBIERÀ LA STORIA, IL PAPA HA RESO VISIBILI GLI INVISIBILI”


L’Europa dovrà affrontare ciò che fino a oggi ha voluto ignorare
Lampedusa, 6 luglio 2013 - A meno di due giorni dalla visita del Pontefice a Lampedusa il sindaco Giusi Nicolini, impegnata nell’organizzare l’accoglienza sull’Isola delle migliaia di persone che assisteranno alla messa e all’omelia di Papa Francesco, non dimentica il significato profondo di questo avvenimento. “Quello del Santo padre è un gesto che cambierà la storia – dichiara -. L’Europa, con le sue politiche migratorie, fino a oggi ha deliberatamente evitato il problema,
facendo finta di non vedere l’immensa tragedia dei viaggi della speranza attraverso il Mediterraneo, spesso senza nemmeno dimostrare pietà per le tante vittime. Ora non potrà più girarsi dall’altra parte. Il Papa ha reso visibili gli invisibili, restituendo ai migranti quella dignità che gli Stati hanno sempre negato”.

E l’auspicio del primo cittadino è anche rivolto alla politica italiana, perché sappia cogliere il significato del messaggio che lunedì partirà da Lampedusa: “Il silenzio e l’indifferenza che in questi anni hanno coperto il dramma dell’immigrazione saranno squarciati dalle parole di Papa Francesco. Mi auguro - conclude la nota - che anche le istituzioni italiane sappiano cogliere il suo monito, assumendosi impegni concreti che segnino un netto cambio di rotta rispetto alle politiche che hanno concepito leggi come la Bossi-Fini e i respingimenti in mare. Senza dimenticare l’ignobile reato di immigrazione clandestina”.

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