Denunce medico del Civico di Palermo: di enorme gravità, approfondire le indagini

Denunce medico del Civico di Palermo, M5S chiede invio ispettori e audizioni in commissione Ars  7 mag 2025 - "Quanto denunciato dal dottore Francesco Caronia, in servizio presso il reparto di Chirurgia toracica dell'ospedale Civico di Palermo, e portato a conoscenza dell'opinione pubblica grazie all'operato del collega Ismaele La Vardera, è di enorme gravità e meritevole di essere immediatamente attenzionato dall'assessore alla Sanità, cui chiediamo celeri ed approfondite indagini”. Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars Antonio De Luca “Intanto - continua De Luca - chiederò al presidente della commissione Salute Laccoto di audire in separata sede il dottor Caronia e il primario di Chirurgia toracica Damiano Librizzi”.

ANCI SICILIA: SINDACI IN PIAZZA NEL MESE DI AGOSTO E GRANDE MANIFESTAZIONE A PALERMO

AnciSicilia, agosto di mobilitazione per i piccoli comuni. A fine mese prevista una grande manifestazione a Palermo. La decisione scaturita questa mattina dall’assemblea organizzata dall’AnciSicilia
Palermo, 06/08/2013 - Sindaci nuovamente riuniti in assemblea nella sede dell’AnciSicilia a Villa Niscemi: dibattito serrato ancora una volta sulla drammatica situazione finanziaria dei comuni con minore densità demografica.
Sul tavolo le richieste degli amministratori e il grido d’allarme dell’AnciSicilia che ha più volte denunciato la gravità della situazione prodotta dall’art. 15 della legge di Stabilità regionale per il 2013 e dal drastico taglio dei trasferimenti di circa il 60% ai danni dei comuni con minore dimensione demografica.

E per evitare che le ferie consegnino all’oblio le urgenze e le necessità degli amministratori siciliani e considerato che vi è il fondato rischio di cancellazione dei piccoli comuni e delle loro comunità, i sindaci, a seguito dell’assemblea di questa mattina, hanno deciso di dar vita, per tutto il mese di agosto, ad iniziative volte a informare i cittadini sulle reali condizioni economiche e finanziarie dei comuni e sugli effetti che il taglio regionale produrrà sull’erogazione dei servizi essenziali. I sindaci hanno anche deciso di dar vita a consigli comunali aperti alla cittadinanza e alle forze sociali in vista di una manifestazione che si svolgerà a Palermo a fine agosto e che vedrà protagonisti soprattutto gli amministratori dei comuni a minore densità demografica.

“Per affrontare in maniera organica questa spinosa questione – spiegano Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente vicepresidente vicario e segretario generale dell’AnciSicilia – e per cercare di porre rimedio ad un disastro annunciato, abbiamo organizzato varie assemblee con i sindaci dei piccoli comuni con l’obiettivo di sensibilizzare il governo regionale. Ma, finora, non sono arrivati segnali confortanti, nemmeno a conclusione dell’incontro, svoltosi questa mattina, con gli assessori Bianchi e Valenti. Pur consapevoli della difficilissima situazione economico-finanziaria in cui versa la Regione siciliana e della necessità che tutte le istituzioni facciano la propria parte, ribadiamo il convincimento per cui chiedere che i piccoli comuni possano sopportare un taglio delle risorse pari a quello attualmente previsto sia contrario al buon senso”.

“Gli amministratori locali – aggiungono Amenta e Alvano – sono esposti in maniera eccessiva su ogni fronte in termini di responsabilità penale, amministrativa e contabile e hanno da tempo dovuto rinunziare ad essere il motore dello sviluppo economico del proprio territorio. Di fatto si trovano costretti, in molti casi, a scegliere ogni anno di quali servizi dovranno privare i loro cittadini, in un momento economico-sociale in cui il comune e i suoi amministratori rappresentano uno dei pochi punti di riferimento rimasti. Per questi motivi, come AnciSicilia continueremo a sostenere la battaglia degli amministratori e supporteremo con tutti i mezzi a nostra disposizione l’organizzazione della manifestazione prevista alla fine di agosto”.

Commenti

  1. Invece di tagliare i servizi:
    -ELIMINARE LA CORRUZZIONE
    -ANNULLARE GLI STIPENDI A SINDACI ED ASSESSORI DEI COMUNI
    -RIDURRE IL PERSONALE IN ESUBERO.
    Questo e' quello che debbono fare, non chiedere sempre piu soldi per farci aumentare le tasse e strozzare cosi l'economia produttiva.

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