Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

ATTO INTIMIDATORIO AL PRESIDENTE DELL’IRSAP, SOLIDARIETÀ A CICERO

Palermo, 6 agosto 2013 - Unioncamere Sicilia esprime solidarietà nei confronti del presidente dell’, che è stato oggetto di un atto intimidatorio. “Al presidente dell’Istituto regionale
 sviluppo attività produttive esprimo la mia piena solidarietà per il grave atto intimidatorio di
 cui è stato destinatario", dichiara il presidente della Camera di Commercio di Agrigento, Vittorio Messina.
Che aggiunge: “Sono vicino ad Alfonso Cicero e ai familiari nella certezza che il vile gesto non condizionerà il suo impegno contro ogni forma di illegalità e che proseguirà nel suo lavoro
 con la dedizione e la competenza ampiamente dimostrata anche quando ha rivestito l'incarico di commissario dell'ex consorzio Asi di Agrigento”.

“L’opera di pulizia che Cicero ha condotto e che proseguirà con immutata fermezza all’interno del torbido intreccio tra gruppi affaristici e settori deviati dell’amministrazione della cosa pubblica – conclude Messina – costituisce un patrimonio di indiscusso valore a beneficio della Sicilia onesta e degli imprenditori che rispettano le regole”.

Solidarietà anche dal presidente della Camera di commercio di Trapani, Giuseppe Pace: “Siamo di fronte a un vile gesto contro chi in questi anni ha voluto scoperchiare il vaso di Pandora, facendo venire alla luce fatti gravissimi nella gestione delle aree di sviluppo industriale. In qualità di commissario, Cicero ha portato avanti un’operazione-verità contro il malaffare e che adesso non può più essere ignorata”. “Pertanto – prosegue Pace – esprimo solidarietà a Cicero e alla sua famiglia. Sono convinto che il suo coraggio fungerà da esempio e da stimolo per restituire trasparenza all’interno del sistema in favore di imprese sane, legalità e crescita del territorio”.

"Sono al fianco del commissario dell'Irsap Alfonso Cicero per la grave intimidazione mafiosa subìta e per l'importante lavoro di legalità e sviluppo che sta portando avanti con coraggio e determinazione. Cicero, infatti, ha denunciato le incrostazioni mafiose ed il sistema collusivo presente nelle Asi di Enna, Caltanissetta, Agrigento e di altre realtà della Sicilia. Lo ha fatto a viso aperto facendo i nomi e i cognomi". Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia.

"Cicero - aggiunge - non può essere isolato. Ognuno, quindi, si assuma le proprie responsabilità, comprenda la posta in gioco ed eviti di fare sponda a chi ha umiliato lo sviluppo industriale e produttivo della Sicilia. Oggi abbiamo l'occasione per voltare pagina e mi auguro che questa opportunità sia sostenuta e condivisa da tutti".



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