Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

FINCANTIERI, LUMIA (PD): "PALERMO IL CANTIERE PIU' ADATTO PER SMANTELLARE LA COSTA CONCORDIA"

Roma, 8 agosto 2013 - "Quali decisioni intendano adottare i ministri in oggetto affinchè il relitto della Costa Concordia sia rimosso e demolito nel modo migliore possibile ed in piena sicurezza". È quanto chiede in un'interrogazione il senatore del Pd Giuseppe Lumia secondo cui "Palermo è il cantiere navale più adatto per ospitare il relitto ed eseguire i lavori di smantellamento
della nave prima di procedere alla demolizione in Turchia. Il cantiere di Palermo, infatti, con un bacino lungo 290 metri è l'unico in Europa in grado di ospitare uno scafo di questa stazza".

"Il porto più vicino - si legge nel documento - alla Costa Concordia, quello di Piombino, non è nelle condizioni di ospitare il relitto sia per le gravi carenze strutturali, sia dal punto di vista organizzativo e dell'expertise". "Come spiega sempre Fincantieri - conclude Lumia - in uno studio apposito realizzato su commissione del Ministero dello Sviluppo economico «il sito destinato a ricevere il relitto dovrà essere pronto entro dicembre 2013 o gennaio 2014, al più tardi», poichè le operazione di rotazione della Costa Concordia dovrebbero concludersi a settembre prossimo e lo scafo una volta rotato dovrà entrare in porto entro tre mesi per evitare di subire nuovi danni".

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