Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

“PAGLIACCI” A TAORMINA: IL NUOVO ALLESTIMENTO COMPLETA IL TRITTICO DI CASTIGLIONE

Taormina, 10/08/2013 - Dopo gli straordinari successi di “Rigoletto” e “Cavalleria rusticana”, con “Pagliacci” - in scena il 10 e 14 agosto - si chiude il trittico operistico allestito al Teatro Antico di Taormina dal regista e scenografo Enrico Castiglione, artefice di una stagione lirica che ha riscosso vivissimo interesse e riscontro internazionale, grazie ad un impatto mediatico di vastissime proporzioni .

Nel mettere in scena il capolavoro di Ruggero Leoncavallo, infatti, Castiglione curerà come per gli altri allestimenti non solo la messinscena teatrale ma anche la registrazione video, firmando la regia televisiva. Una scelta lungimirante in vista della diffusione delle produzioni operistiche sia sulle reti televisive italiane ed estere, sia nei circuiti cinematografici mondiali, guardando oltre l’attimo fuggente della vita teatrale, immortalando per sempre la suggestione prodotta dalla grande musica nella cavea classica taorminese. Insomma un cartellone anticrisi, per riaffermare i valori più alti dell’arte e della cultura, incarnati nella grande musica.
In questa visione nasce la nuova produzione di “Pagliacci”, parole e musica di Ruggero Leoncavallo, che propone due stelle della lirica come il tenore Piero Giuliacci nel ruolo di Canio e il soprano Chiara Taigi in quello di Nedda. Ruoli di rilievo anche per Giovanni Di Mare (Tonio), Vincenzo Taormina (Silvio), Giuseppe Distefano (Arlecchino). Il Coro Lirico Siciliano è guidato da Francesco Costa, la nuova Orchestra Sinfonica del Taormina Festival è affidata alla prestigiosa bacchetta del sudamericano Luiz Fernando Malheiro, attualmente direttore dell’Opera di Manaus.

L’allestimento si annuncia particolarmente suggestivo, forte di una concezione registica e scenografica innovativa, creata da Enrico Castiglione insieme alla costumista Sonia Cammarata, con la quale forma dal 2004 una collaudata e applaudita coppia teatrale. L’opera consente di scavare nell’ossessione, più che mai attuale, della gelosia spinta fino al parossismo. Un'atmosfera circence - tanto vivace e colorata quanto struggente e malinconica - farà da cornice e contrasto alla tragedia, un femminicidio straziante, che vedrà il vecchio clown versare il sangue della giovane sposa, ormai decisa a riconquistare la propria libertà sentimentale e di vita.
"Pagliacci – sottolinea Castiglione - è un'opera difficilissima, orchestrata stupendamente, che offre tanti spunti al regista come allo scenografo e alla costumista. Avremo acrobati, ballerine, effetti speciali, molte comparse, sorprese di vario genere e un cast di cantanti attori di grande qualità. Ne è venuta un'azione scenica, complicata e molto dinamica. La scenografia sarà un'esplosione di colori, con diversi piani ed altezze, contrasto delle diverse fasce sociali ed anche con la vita, piena di luce ma anche di zone d’ombra. E la mia sarà un'impostazione tutta verista, giocata molto sui constrasti e sulla recitazione, aspetto per me fondamentale e che curo moltissimo in ogni mia regia, come si vede poi nelle versioni video e cinematografiche delle mie opere".

L’esecuzione di “Pagliacci” sarà abbinata ad una selezione di Ouverture verdiane: dopo “Rigoletto” un altro emozionante tuffo nell’universo del Bussetano, nel bicentenario della nascita. Dal Preludio di “Traviata” alle sinfonie di “Nabucco”, “La battaglia di Legnano”, “La forza del destino”, “Luisa Miller”, senza dimenticare la solenne “Marcia trionfale” di Aida e il vibrante “Va’ pensiero”.
Un programma ricco di emozioni non solo musicali, di suggestioni culturali, di spirito autenticamente cosmopolita. Per vivere la bellezza e la storia di Taormina sentendosi al contempo al centro della più prestigiosa offerta musicale in ambito europeo e internazionale. E’ questa in vero la cifra dell’intera stagione lirica caratterizzata dal trittico operistico firmato da Enrico Castiglione, le cui regie hanno reso al meglio le doti attoriali di autentiche stelle del panorama musicale, all’interno di scenografie che hanno esaltato, come mai prima d’ora, la location senza pari del Teatro Antico di Taormina.


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