Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

TAORMINA: “PAGLIACCI” IN REPLICA CHIUDE LA TRIONFALE STAGIONE LIRICA FIRMATA CASTIGLIONE

Mercoledì 14 agosto al Teatro Antico seconda recita dell’opera di Leoncavallo con Chiara Taigi e Piero Giuliacci. Bilancio record: oltre 22 mila spettatori hanno assistito in teatro a Rigoletto, Cavalleria e Pagliacci, cifra che sale ad oltre mezzo milione se si considera il pubblico cinematografico e televisivo
Taormina, 14/08/2013 - Stagione lirica esaltante al Teatro Antico d Taormina, dove il regista Enrico Castiglione ha inanellato in un mese ben tre trionfi consecutivi di grande portata internazionale. E ciò grazie al successo tributatogli dagli spettatori in teatro e alla trasmissione televisiva in diretta e in differita sulla RAI (come nel caso del “Rigoletto” trasmesso in diretta mondovisione in oltre settecento sale cinematografiche e su RAI 5) e sui canali SKY (come nel caso di “Cavalleria Rusticana” e “Pagliacci”).

Un bilancio record ed assolutamente unico in Italia: oltre 22 mila spettatori hanno assistito in teatro alle recite di “Rigoletto”, “Cavalleria rusticana” e “Pagliacci”, oltre mezzo milione al momento se si considera il pubblico della citata diretta cinematografica e televisiva di “Rigoletto”. Un’esposizione mediatica mai avuta a Taormina e che non ha nessun festival e nessuna altra stagione lirica in Italia né tanto meno in Sicilia.

E come “Rigoletto” e “Cavalleria”, anche “Pagliacci” ha conquistato la platea cosmopolita del Teatro Antico, che ha registrato ben quattromila presenze alla prima rappresentazione del 10 agosto, mentre cresce l’attesa per la seconda e ultima replica, fissata per domani 14 agosto alle 21,30. Alla fine della prima serata ben venti minuti di applausi sono stati tributati dagli spettatori al nuovo allestimento e agli interpreti del capolavoro di Leoncavallo, tra i quali spiccavano Chiara Taigi e Piero Giuliacci, a completare i cast stellari che hanno animato l’intera Stagione Lirica al Teatro Antico.
Al pari di “Rigoletto” e “Cavalleria” il pubblico ha salutato la messinscena di “Pagliacci” con applausi a scena aperta e richieste di bis. Soggiogante il possente Canio del tenore Piero Giuliacci nel ruolo del marito-padrone: la sua forza canora ed espressiva ha infiammato gli spalti al “Vesti la giubba” come nel tragico finale. Ottima la prova del soprano Chiara Taigi, una Nedda-Colombina dalla voce penetrante e di bell’efficacia. Il Silvio di Vincenzo Taormina incarna il trasporto appassionato di un sentimento autentico, così come l’Arlecchino di Giuseppe Distefano, nobile voce ed ottima presenza. A tutto tondo si esprime Giovanni Di Mare, prima nel “Prologo” e poi nei panni di Tonio, sorta di Jago crudele e beffardo.

Colpisce soprattutto l’atmosfera circence, tanto vivace e colorata quanto struggente e malinconica, che Castiglione ha concepito per fare da cornice e contrasto alla tragedia della gelosia. La sua visione registica e scenografica, originale e innovativa, è arricchita da una creativa ricerca dei dettagli nella recitazione e dai meravigliosi costumi disegnati da Sonia Cammarata, che proprio con Enrico Castiglione forma dal 2004 una applaudita coppia teatrale.

Degna di plauso l'Orchestra Sinfonica del Taormina Festival, diretta dal rinomato maestro brasiliano Luiz Fernando Malheiro e il partecipe Coro Lirico Siciliano istruito da Francesco Costa, insieme al bravissimo Coro di voci bianche Progetto Suono” di Messina, diretto da Rita Padovano.

La programmazione curata da Enrico Castiglione al Teatro Antico di Taormina proseguirà senza soluzione di continuità con il Festival Belliniano che sarà inaugurato il 22 agosto con l’étoile Eleonora Abbagnato e le Stelle dell’Opéra di Parigi.

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