Orchestra sinfonica siciliana: “Vergognoso quanto sta succedendo, presenterò un'interrogazione”

Cracolici: “Vergognoso quanto sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana, presenterò interrogazione” Palermo, 29 Aprile - “Quello che sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana è vergognoso: è assurdo che dopo mesi abbiamo un presidente che si è dimesso, un’incompatibilità del Sovrintendente e un governo regionale che non prende alcuna iniziativa per ridare delle garanzie e stabilità ai vertici della Foss. Tutto questo accade in un momento nel quale la cultura viene considerata solo un poltronificio e non uno strumento per attrarre e veicolare l'immagine di una Sicilia attiva e intraprendente”.  Lo dice Antonello Cracolici, deputato Pd all'Ars e primo firmatario di un'interrogazione presentata per “Far assumere iniziative immediate e per ridare certezza a un ente – aggiunge Cracolici – mentre il governo, ripiegato su logiche di occupazione del potere, non riesce neanche a svolgere l'attività di ordinaria amministrazione. Oltretutto, vorrei ricordare

A SINAGRA L’ULTIMO SAGGIO STORICO “RACCONTO NERO. 1943-1945, L’ULTIMA CAMICIA NERA”

24/09/2013 - A Sinagra, il 28 settembre 2013 alle ore 18,30, nel Palazzo Salleo sarà presentato l’ultimo saggio storico “Racconto nero. 1943-1945, l’ultima camicia nera”, edito da Albatros Il Filo. L’Opera è presente ai prestigiosi Saloni editoriali internazionali di Torino, Roma, Londra, Francoforte (patriziazangla.ilfilo). Il saggio ha vinto il premio Speciale Franz Kafka Italia per la sezione saggi e sarà premiato il 19 ottobre 2013 a Gorizia. Dopo i saluti di Enza Maccora Sindaco e Vincenza MOLA Presidente della Pro Loco di Sinagra. La scrittrice ci incanterà con un avvincente saggio dallo stile fluido, intenso, appassionato, ma critico nel porre quegli interrogativi con i quali gli italiani di ogni generazione si sono, presto o tardi, scontrati.


Il suo lavoro è frutto di una ricerca capillare tra biblioteche e archivi per riportare alla luce i tragici fatti del Ventennio. La ricostruzione storica del biennio 1943-1945 procede attraverso i grandi eventi, i personaggi che li hanno resi celebri, nonchè una rosa di episodi apparentemente periferici, così da costituire un quadro composito multiforme e non monolitico che ha anche il pregio di proporre contenuti storici sconosciuti.

La macrostoria s’innesta e interseca con la microstoria, intesa come analisi della società e del costume. Il ritrovamento di una fotografia del duce e di Claretta Petacci a Piazzale Loreto dà l’incipit alla ricerca e all’interpretazione critica. Dal racconto di un’ultima camicia nera, che rappresenta il fil rouge del saggio, si tratteggia un affresco della vita italiana sotto il regime fascista, animato da note personalità storiche e da volti anonimi.


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