M5S in Sicilia: “Governo in crisi profonda, M5S pronto a raccogliere 36 firme per l'autoscioglimento dell'Ars”

Di Paola (M5S): “Governo in crisi profonda, M5S pronto a raccogliere 36 firme per l'autoscioglimento dell'Ars.” Palermo, 04/11/2025. “Il M5S è pronto a raccogliere le 36 firme necessarie per l'autoscioglimento dell'Ars e porre fine a questa legislatura ormai in crisi irreversibile”. Lo afferma il coordinatore siciliano del M5S e vicepresidente dell'Ars, Nuccio Di Paola (nella foto con Giuseppe Conte). “Da domani – dice Di Paola – avvieremo i contatti con tutti i deputati per capire chi tra loro è disposto a riconoscere che questo governo ha ormai esaurito la sua corsa, come i ripetuti fallimenti dell'esecutivo e gli scandali che lo hanno coinvolto, e che sono sotto gli occhi di tutti, dicono chiaramente. La nostra azione velocizzerebbe i tempi rispetto a una mozione di sfiducia, accorciando l'agonia di un governo ormai alla canna del gas”. “Questa terra martoriata – conclude Di Paola – ha bisogno di un'alternativa a questo disastroso centrodestra. L...

S. ANGELO DI BROLO, ORDINANZA DEL SINDACO PER PREVENIRE FENOMENI DI DISSESTO IDROGEOLOGICO

Sant'Angelo di Brolo, 26/09/2013 - Per sensibilizzare e responsabilizzare i privati, il Sindaco di Sant’Angelo di Brolo, Basilio Caruso, ha emanato una ordinanza con la quale, per prevenire fenomeni di dissesto idrogeologico e mantenere il territorio in condizioni di sicurezza, obbliga i possessori di terreni ad assicurare la manutenzione dei loro fondi.

“Considerato che negli ultimi anni il nostro paese è stato interessato da eccezionali eventi meteorologici, che hanno arrecato danni alle cose e creato situazioni di rischio per le persone – si legge nell’ordinanza sindacale – si ribadisce che tutti i possessori di fondi privati, condotti a qualsiasi titolo (proprietari, affittuari, usufruttuari, etc.), ricadenti nel territorio comunale, sono obbligati a provvedere immediatamente, a propria cura e spese, alla esecuzione delle seguenti opere a tutela del territorio:
- il ripristino e la pulitura di solchi e fossati ed altre opere simili, anche se in precedenza arbitrariamente aboliti, con rimozione di qualsiasi ostruzione, anche temporanea che impedisca il regolare deflusso;
- profilatura, ridimensionamento e pulitura del fondo e delle sponde dei fossati e corsi d’acqua in genere adiacenti le strade comunali e vicinali, in maniera tale da consentire la sezione e le pendenze normali.

In caso di inosservanza o semplice ritardo nei predetti adempimenti, i trasgressori potranno essere sanzionati e rispondono penalmente e civilmente per danni a persone o cose dipendenti dalla inottemperanza all’Ordinanza”.
Il provvedimento sindacale trova applicazione anche nei confronti di enti pubblici, prima tra tutti la Provincia regionale, che è obbligata alla manutenzione delle strade di sua competenza.
Il Servizio di Polizia municipale, come avvenuto negli anni scorsi, che ha elevato numerose contravvenzioni, ha già predisposto un piano di lavoro per vigilare ed eventualmente sanzionare i soggetti inadempienti, senza escludere, per i casi più gravi, la predisposizione dell’intervento in danno da parte del Comune.




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