Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

TRASPORTO E ASSISTENZA DISABILI NELLE SCUOLE SUPERIORI, RIPARTE OGGI IN PROVINCIA DI MESSINA

La proroga dell’affidamento per affrontare l’emergenza disposta dal commissario straordinario della Provincia Regionale. Per la Cisl “e’ anche garanzia occupazionale per 144 operatori”
Messina, 26 settembre 2013 – Ripartirà da oggi il servizio di trasporto e assistenza disabili nelle scuole superiori della provincia di Messina che nello scorso anno scolastico era stato effettuato dalla Cooperativa Genesi con un costo, per le casse provinciali, di circa 3 milioni di euro.
Ad anticiparlo sono la Cisl e la Cisl FP che hanno ricevuto notizie positive in tale direzione dagli uffici di Palazzo dei Leoni.

Nei giorni scorsi il Commissario straordinario della Provincia regionale, dott. Filippo Romano, aveva ipotizzato la soppressione del servizio per mancanza di risorse nel bilancio dell’Ente. Forte e immediata era stata la reazione del sindacato che – nel corso dell’incontro con i vertici della Provincia - aveva evidenziato come il servizio non fosse “marginale rispetto al diritto allo studio e all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità che diventa discriminazione se non potranno iniziare l’anno scolastico con i loro compagni”.

L’impegno preso nel corso di quella riunione era quello di trovare ogni possibile soluzione e così è stato, attivando il servizio intanto con il carattere provvisorio per affrontare l’emergenza ma con l’obiettivo di un nuovo intervento straordinario della Regione per renderlo attivo e strutturato per tutto l’anno scolastico.
A fruire del servizio saranno 188 alunni per il trasporto e 300 assistiti nelle aule scolastiche durante le lezioni. “Questo – sottolineano i rappresentanti della Cisl e della Cisl Funzione Pubblica – significa anche la garanzia occupazionale per 38 autisti, 38 accompagnatori e 72 assistenti scolastici”.
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Foto di repertorio

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