Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

ADOLFO PARMALIANA: “CITTADINO ESEMPLARE DI CUI ESSERE ORGOGLIOSI” A 5 ANNI DALLA MORTE

PALERMO, 01/10/2013 - Il 2 ottobre 2008 si suicidò lanciandoisi da un ponte del'autostrada Adolfo Parmaliana, 50 anni, professore di chimica industriate all'università di Messina, considerato uno dei massimi esperti mondiali nella ricerca delle nuove fonti di energia rinnovabile". All'impegno accademico Parmaliana ha unito per 30 anni un notevole impegno civile. Iscritto giovanissimo al Pci, ha difeso le ragioni della legalità, della correttezza, del buongoverno nella sua piccola patria, Terme Vigliatore.

Un paesino che si trova a pochissimi chilometri da Barcellona Pozzo di Gotto, zona franca dei grandi boss di Cosa Nostra, da Santapaola a Provenzano, fondamentale snodo del Gioco Grande, lì dove confluiscono e s'intrecciano mafia-massoneria, alta finanza, pezzi rilevanti delle Istituzioni.

“Sono passati cinque anni dal terribile giorno in cui si tolse la vita, ma di Adolfo Parmaliana, amico e compagno di tante battaglie per la legalità, si sente sempre più la mancanza. Con quel gesto, tanto lucido quanto tragico, Adolfo ha voluto costringere i riflettori a puntare le proprie luci su Barcellona Pozzo di Gotto e sulle velenose commistioni di poteri criminali e occulti con il potere ufficiale. A distanza di anni possiamo dirlo con assoluta certezza: Adolfo ha avuto ragione... il sistema criminale barcellonese, anche grazie a lui, sta crollando pezzo dopo pezzo. Questo, purtroppo, non lo riporterà indietro, ma senza alcun dubbio rende il professore Parmaliana un cittadino esemplare per il suo coraggio e la sua innegabile onestà. Un uomo la cui famiglia, alla quale spero giungano oggi tutto il mio affetto e la mia vicinanza, può essere profondamente orgogliosa”. E’ il contenuto di una nota diffusa da Sonia Alfano, presidente della Commissione Antimafia Europea e dell’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, per ricordare il professore Adolfo Parmaliana, morto suicida il 2 ottobre del 2008.

Commenti