Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

ARRESTATO L’AUTORE DELLA RAPINA IN GIOIELLERIA A GIARDINI DELLO SCORSO SETTEMBRE

Si tratta di Giuseppe Liotta, 25 anni di Adrano, in stato di fermo dal 2 settembre per un’altra rapina. Liotta è un pluripregiudicato per rapina aggravata, porto d’arma da fuoco e ricettazione. Giuseppe Liotta si nascondeva dopo la rapina che gli era costata alcuni calci nel sedere e un paio di ceffoni. Dopo la fuga viveva girovagando...


Messina, 04/10/2013 – Ieri, alle 10.30 circa, gli agenti dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Taormina e Adrano hanno proceduto all’arresto di Giuseppe Liotta, 25 anni di Adrano (Ct), pluripregiudicato, responsabile dei reati di rapina aggravata, porto abusivo di arma da fuoco e ricettazione, destinatario del provvedimento di fermo di p.g. emesso il 2 settembre scorso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania per la rapina consumata pochi giorni prima, il 28 agosto, presso un supermercato di Belpasso.

Giuseppe Liotta, già sottoposto al regime di Sorveglianza Speciale con obbligo di dimora e nonostante ciò resosi irreperibile da 45 giorni, è stato anche denunciato all’Autorità Giudiziaria di Messina perché ritenuto responsabile della tentata rapina ai danni di una gioielleria di Giardini Naxos del 17 settembre scorso. Il colpo non è andato a segno perché il malvivente ed il complice sono stati messi in fuga. Le immagini del sistema di videosorveglianza della gioielleria hanno confermato il ruolo del venticinquenne Giuseppe Liotta che, armato di pistola e a viso scoperto, ha fatto irruzione nell’esercizio commerciale.

L’articolata ed intensa attività di indagine effettuata congiuntamente dai due commissariati di Taormina e Adrano ha permesso di ricostruire gli spostamenti del rapinatore e condurre i poliziotti in un appartamento di un altro pregiudicato, sito in località Adrano, all’interno del quale Giuseppe Liotta si nascondeva.

L’appartamento di Adrano era solo l’ultimo dei nascondigli. L’operazione di polizia condotta ieri ha portato infatti ad un altro appartamento nelle vicine campagne di Adrano. All’interno della casa, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato una pistola calibro 9 corto, con colpo in canna, perfettamente efficiente, ottenuta modificando una replica giocattolo, arma corrispondente a quella utilizzata nelle rapine. Trovata anche una motocicletta Kawasaki risultata rubata e con apposta la targa dello stesso ciclomotore Honda utilizzato per compiere la tentata rapina a Giardini Naxos.

I proprietari dei due appartamenti in cui i poliziotti hanno arrestato il malvivente e trovato la pistola ed il motoveicolo sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per favoreggiamento. L’arrestato è stato trasferito presso la casa circondariale catanese di Piazza Lanza.

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