Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

IL VATICANO DETTA MISURE PER LA PREVENZIONE DELLE ATTIVITÀ ILLEGALI IN CAMPO FINANZIARIO E MONETARIO

Comunicato della sala stampa della Santa Sede: Legge n. XVIII dello Stato della Città del Vaticano in materia di trasparenza, vigilanza ed informazione finanziaria
09/10/2013 - Ieri, 8 ottobre 2013, la Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano ha adottato la Legge N. XVIII, recante norme in materia di trasparenza, vigilanza ed informazione
finanziaria , con la quale sono confermate in legge le disposizioni del Decreto N. XI del Presidente del Governatorato, dell’8 agosto 2013.
2. In attuazione del Motu Proprio di Papa Francesco dell’8 agosto u.s. ed in continuità con le norme già vigenti ed introdotte progressivamente a partire dal Motu Proprio di Papa Benedetto XVI del 30 dicembre 2010, per la prevenzione ed il contrasto delle attività illegali in campo finanziario e monetario , la Legge N. XVIII rafforza l’attuale sistema interno di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo in linea con i parametri internazionali e, in particolare, con le Raccomandazioni del Gruppo di Azione Finanziaria (GAFI) e le rilevanti fonti dell’Unione Europea.

3. In particolare, la Legge N. XVIII consolida la disciplina esistente in materia di:
- Misure di prevenzione e contrasto del riciclaggio e finanziamento del terrorismo;
- Vigilanza e regolamentazione degli enti che svolgono professionalmente un’attività di natura finanziaria;
- Collaborazione e scambio di informazioni da parte dell’Autorità di Informazione Finanziaria a livello interno e internazionale;
- Misure contro i soggetti che minacciano la pace e la sicurezza internazionali;
- Dichiarazione di trasporto transfrontaliero di denaro contante.
4. La Legge N. XVIII chiarisce e consolida le funzioni, i poteri e le responsabilità dell’Autorità di Informazione Finanziaria nell’esercizio della funzione di vigilanza e regolamentazione ai fini della prevenzione e del contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, della funzione di informazione finanziaria, nonché, come stabilito da Papa Francesco con il Motu Proprio dell’8 agosto u.s., della funzione di vigilanza prudenziale.

5. La nuova normativa – da accostare a quelle recenti in materia di diritto penale sostanziale e processuale ed in materia di sanzioni amministrative, nonché al Motu Proprio di Papa Francesco sulla giurisdizione penale, dell’11 luglio 2013 – costituisce un ulteriore importante passo nella direzione della trasparenza e vigilanza delle attività di natura finanziaria ed un contributo alla stabilità e integrità del settore a livello globale.

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