Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

LACCOTO (PD): “ADERISCO ALL’AREA RENZI PERCHÉ INCARNA LA SPERANZA DI CAMBIAMENTO DEGLI ITALIANI”

Laccoto: “Renzi possiede capacità e carisma per risvegliare i sentimenti di partecipazione la cui mancanza ha provocato un forte astensionismo alle scorse elezioni”
Brolo (Me), 01/10/2013 - Una sala gremita, attenta e partecipativa, è stata protagonista della iniziativa “PROGETTIAMO INSIEME IL NOSTRO FUTURO”, organizzata dall’area politica che fa riferimento a Matteo Renzi. Il coordinatore regionale Davide Faraone e il deputato Giuseppe Laccoto
hanno infatti recepito le istanze provenienti dai numerosi amministratori presenti che hanno chiesto interventi concreti a favore delle autonomie locali, in un momento storico segnato dalla crisi economica e politica. Davide Faraone, deputato nazionale Pd, ha ribadito che Matteo Renzi, sindaco di Firenze, vuole proporsi alla guida del partito e alla guida del Paese, partendo proprio dal territorio e dai portavoce delle comunità locali, dai colleghi sindaci che sono impegnati quotidianamente a risolvere le innumerevoli criticità con cui i cittadini sono costretti a convivere. Stabilizzazione dei precari, emergenza rifiuti, superamento patto di stabilità, aiuto alle categorie più deboli, sostegno alle imprese: sono i punti caldi che le agende dei governi nazionale e regionale sono chiamati a risolvere in tempi rapidi.
“A Palermo non siamo voluti entrare nella polemica sul rimpasto perché è una questione che non ci riguarda – ha affermato Faraone – a noi interessa risolvere i problemi della gente. I nostri riferimenti sono i cittadini e non i capipartito”. Giuseppe Laccoto ha ribadito che la componente “renziana” a Sala d’Ercole ha sostenuto a più riprese che occorre trovare una unità di intenti nel nome dello sviluppo: “Il Governatore Crocetta ed il partito democratico sono chiamati ognuno a fare un passo in direzione dell’altro – ha sostenuto Laccoto. Ci sono problemi come i precari, i forestali, i fondi europei non spesi, la legge di sviluppo, i tagli ai comuni che non possono attendere oltre per essere risolti”.
“La mia scelta di aderire all’area Renzi è stata spontanea – ha proseguito Laccoto – perché il sindaco di Firenze incarna la speranza di cambiamento che appartiene a tutti gli italiani. Lui possiede capacità e carisma per risvegliare i sentimenti di partecipazione la cui mancanza ha provocato un forte astensionismo alle scorse elezioni”. I rappresentanti delle amministrazioni provenienti da molti comuni del comprensorio tirrenico – nebroideo, ma anche dall’hinterland ionico, presenti all’incontro di Brolo, hanno accolto con favore la proposta dell’onorevole Laccoto di organizzare incontri periodici su singole tematiche: “perché la partecipazione va stimolata dal basso con il coinvolgimento di tutti cittadini, associazioni, rappresentanti delle categorie produttive - – ha affermato Laccoto. E le deputazioni nazionali e regionali si devono fare portavoce delle istanze e delle proposte che vengono dalle assemblee”.

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