Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

LAMPEDUSA E LINOSA, CIMINO: “FAVORIRE LO SVILUPPO ECONOMICO CON L’ISTITUZIONE DELLA ZONA FRANCA”

Palermo, 8 ottobre 2013 - Lo ha dichiarato l’on Michele Cimino deputato regionale di Voce Siciliana- a margine dei lavori d’aula durante i quali è stato approvato all’unanimità l’ordine del giorno, a firma dello stesso con il quale si impegna il Governo regionale ad adoperarsi presso il Governo nazionale per ottenere l'istituzione della Zona Franca sul territorio di Lampedusa e Linosa.

“Da tempo- ha proseguito l’on. Cimino- Lampedusa, estremo confine d’Italia e d’Europa, rappresenta la principale metà di approdo per migliaia di profughi in fuga da nazioni martoriate da guerre civili e di migranti che abbandonano fame e povertà in cerca di un futuro migliore in Europa. Nel tempo, gli abitanti di Lampedusa, hanno dimostrato una sensibilità non comune, nel prestare soccorso e dare ospitalità alle centinaia di migranti e profughi, ma la maggiore delle Pelagie, abbandonata dallo Stato e dall’Europa, sta pagando un prezzo altissimo in termini di crollo delle presenze turistiche, che da sempre rappresentano il cuore dell’economia dell’arcipelago.

A seguito del drammatico naufragio dei giorni scorsi, che ad oggi conta oltre 200 vittime, le istituzioni tentano di essere presenti, con il continuo susseguirsi di visite, dal vice premier Alfano, al Presidente della Camera Boldrini al ministro per l’integrazione Kyenge. Domani sull’isola è attesa la presenza del Presidente della Commissione UE, Josè Manuel Barroso a testimoniare l’
attenzione che finalmente l’Europa vuole mostrare verso i migranti. Potrebbe essere questa -conclude Cimino- l’occasione per chiedere ai vertici dell’Ue e dell’Italia cose concrete per Lampedusa e Linosa, tra cui l’istituzione della - Zona Franca”.


Commenti