Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

ALLUVIONE A SAPONARA, ITALIA NOSTRA: “EVENTI DI QUESTA PORTATA NON ACCADANO MAI PIÙ”

In occasione della ricorrenza dell’ultima alluvione che il 22 novembre 2011 ha interessato il territorio di Saponara, l’’Associazione Italia Nostra, sezione di Messina, auspica che eventi di questa portata non accadano mai più
Messina, 23 novembre 2012 - Per questo, considerate le condizioni tuttora precarie del territorio cittadino che necessita di salvaguardia e di messa in sicurezza, esprime grande preoccupazione, per l’annunciato trasferimento ad altra sede
dell’ingegnere capo del genio Civile di Messina, Gaetano Sciacca che fino ad oggi è stato l’ unico baluardo nella difesa del territorio collinare, urbano e costiero.
Messina, negli ultimi anni ha subìto un processo di cementificazione selvaggia che ha prodotto danni irreversibili alle colline, al territorio urbano e al sistema idrogeologico.

L’ing. Sciacca, nell’ambito delle proprie funzioni, si è opposto a tale processo frenando ulteriori interventi inopportuni sul territorio, ed esercitando le proprie competenze, nell’interesse della città.
Infatti, dopo il disastro del 1° Ottobre 2009, quale Soggetto attuatore dell’Ordinanza di Protezione Civile che stabiliva la messa in sicurezza delle zone alluvionate di Messina, ha messo in opera e completato 22 interventi ed altri 8 cantieri sono in fase di avviamento.

Ha inoltre arginato l’ulteriore depredazione del territorio, dalle colline al mare, bloccando piani particolareggiati che prevedevano interventi pesantemente impattanti in aree urbane e periferiche sensibili sia dal punto di vista ambientale che sismico o in territori da salvaguardare per il loro carattere di memoria storica con ragguagliate motivazioni inerenti la sicurezza sismica e idrogeologica del territorio.
Questa associazione auspica che l’Amministrazione Regionale, tenga conto di tali esigenze e che siano smentite le voci che danno per prossimo il trasferimento del dirigente.

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