Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

GIOIOSA MAREA: “SIGNOR PREFETTO, COME SI FA A DIVENTARE… PREFETTO?”

Gioiosa Marea (Me), 19/11/2013- “Signor Prefetto, come si fa a diventare... prefetto?”, è la domanda che un bambino dell’istituto comprensivo di Gioiosa Marea ha rivolto oggi (in meno di un minuto) al prefetto di Messina, Stefano Trotta, in visita a Gioiosa Marea, nel ciclo degli incontri con le amministrazioni della provincia di Messina. Evoluzione in chiave europea della vecchia, stereotipata domanda: “Come si diventa ambasciatore?”.
“Bisogna prima laurearsi in giurisprudenza, scienze politiche o altra disciplina coerente..., eccetera, eccetera. Ma prima bisogna diventare buoni cittadini”. Ecco la cosa più difficile: diventare cittadini, pure a 'mezza botta', non necessariamente buoni
Questo avrebbe certamente detto il prefetto Stefano Trotta, fuori dai panni di uomo di riferimento istituzionale della Provincia di Messina, di rappresentante ufficiale del Governo, faro a cui la popolazione si rivolge per chiedere diritti (e doveri?) , a fronte di calamità naturali (e benessere della cittadinanza che un Prefetto è chiamato a proteggere).
"La cosa più difficile è diventare cittadini", avrebbe detto. E non per perversa indisponibilità dei… cittadini ma perché oggi (non solo a Gioiosa Marea ma in Italia) il genere umano può aspirare a diventare contribuente, alunno, utente, abbonato, paziente, tesserato, consumatore, destinatario, fruitore, gestore, elettore, internauta, contraente, controparte, ma non cittadino.

"Oggi, figlio mio, il massimo che ti potrà capitare è diventare elettore, finché avremo ancora la possibilità di votare… per qualcuno di loro, ovviamente. Ricordatelo, elettore!"
 
Ma questo il dott. Trotta non lo ha detto.

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