Mobilità assistita per i disabili nei porti della Sicilia: una norma innovativa in Italia, aree di attesa con servizi igienici accessibili, carrozzine, montascale

Finanziaria, Caronia:  “Mobilità assistita per i disabili nei porti.  Sì della commissione Bilancio a norma innovativa in Italia”.  La norma prevede aree di attesa con servizi igienici accessibili, carrozzine, montascale e golf-car; accompagnamento personalizzato dall’ingresso del porto fino all’imbarco, percorsi tattili e segnaletica integrata. Convenzioni della Regione con l’Autorità di sistema portuale della Sicilia.   Palermo, 4 dic 2025 – Dotare tutti i porti marittimi siciliani di servizi di accoglienza, informazione e assistenza per i disabili e i passeggeri a mobilità ridotta, come gli anziani (Prm), che arrivano, partono o transitano. Via libera della commissione Bilancio dell’Ars a un emendamento della Finanziaria proposto da  Marianna Caronia , deputato regionale di Noi Moderati: una norma innovativa in Italia, perché al contrario degli aeroporti nazionali e mondiali, dotati ormai da anni di servizi e confort per anziani e disabili, i porti ne sono in...

ABOLIZIONE DELLE PROVINCE, GOVERNO BATTUTO. LUMIA (PD): E' IN GIOCO IL VALORE DELL’AUTONOMIA”

Palermo, 28 dicembre 2013 - “Sull'abolizione o meno delle province è in gioco la credibilità ed il valore dell'autonomia. Da una parte l'autonomia intesa come privilegio e conservazione dello status quo. Dall'altra l'idea di un'autonomia fattore di innovazione, che consente alla Sicilia di essere punta avanzata del cambiamento del Paese e non fanalino di coda. Il governo Crocetta è schierato con questa Sicilia del cambiamento, che è maggioritaria nella società e che deve diventare maggioranza anche in Assemblea”.
Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, commentando il voto dell'Ars che ha bocciato il ddl di proroga dei commissari delle Province.

“È evidente – aggiunge – che in Assemblea c'è una parte trasversale che non vuole cambiare. Non si tratta, infatti, di uno scontro tra governo e parlamento, tra maggioranza e opposizione, ma tra chi vuole innovare e chi vuole conservare. Una dinamica presente in tutti i partiti e gli schieramenti che va risolta a partire dall'abolizione delle province”.

“Questo voto – conclude Lumia – è paradossalmente utile perchè adesso bisogna uscire allo scoperto e ognuno, a viso aperto, deve dire se è favorevole o no all'abolizione delle province. Il resto sono solo pannicelli caldi, mediazioni al ribasso di chi vuole solo galleggiare e non si rende conto che la Sicilia o cambia radicalmente o è finita”.

"La sconfitta del Governo in Aula sulla proroga dei Commissari delle Province è, al di là del dato tecnico e numerico, una sconfitta politica del Presidente Crocetta che ancora una volta ha mostrato l'inconsistenza della sua raccattata maggioranza, che già al momento del voto sulla mozione di sfiducia si era mostrata del tutto risicata e raccattata. Non a caso quei 46 voti comprendevano anche quelli “last-minute” di alcuni parlamentari del centrodestra.
Oggi, davanti ad un voto sull’unico vero atto compiuto in un anno e mezzo dal Governo Crocetta, si mostrato in modo lampante che non esiste una maggioranza politica.
Sarebbe bene che il Presidente ne prendesse atto e cominciasse a ragionare su come portare in Aula provvedimenti e tenere comportamenti politici che favoriscano l'approvazione di leggi davvero utili per la Sicilia e per risollevarne l'economia."
Dichiara Roberto Di Mauro, capogruppo del Partito dei Siciliani - MPA all'Assemblea Regionale Siciliana

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