1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MILAZZO: UN TUFFO NELLA DOLCE VITA TRA FOTO, MUSICA E MODA

Palazzo d’Amico gremito di gente per la presentazione del volume su Michelangelo Vizzini
Milazzo (Me), 17/12/2013 - Fotografia, musica, moda e un comune denominatore: raccontare lo splendore degli anni della Dolce Vita, rivissuti domenica a Milazzo in occasione della presentazione del volume su Michelangelo Vizzini, storico fotoreporter della Rassegna del cinema di Messina e Taormina. Così Palazzo d’Amico si è riempito di gente per l’evento patrocinato dal Comune e
promosso da Pierpaolo Ruello, che ha trasformato la suggestiva location, sede della Biblioteca comunale, in un talk show arricchito da momenti di varietà con artisti milazzesi e interviste a Salvatore Presti, direttore artistico del Festival mamertino del Corto, e Massimiliano Cavaleri, giornalista e curatore del libro. Diversi i video riepilogativi dell’opera, edita da Costantino Di Nicolò Edizioni e dedicata al maestro di fotografia, che nell’arco di oltre 70 anni ha immortalato le star italiane e americane in riva alla Stretto o al Teatro Antico: circa 500 scatti in bianco e nero capaci di far rivivere un glorioso passato ricco di fasti. Proiezioni accompagnate da celebri brani swing e jazz interpretati live da Silvia Pianezzola, Giuseppe De Luca, Grazia Sciotto, Alba Sofia e Francesco Lipari.


A rendere ancora più preziosa l’atmosfera anni ’50 e ’60, due defilè di capi di alta sartoria, dal preponderante “rosso Valentino”, firmati dal giovane stilista Gianluca Alibrando, coadiuvato per trucco e parrucco da Annalisa Zizzo e Giuseppe Aspa. Poi un toccante omaggio agli emigranti siciliani del ‘900 con la voce recitante di Ivan Bertolami e la premiazione di due milazzesi: il ballerino Giuseppe Di Bella, impegnato nella principale rete tv spagnola in programmi di successo come “Tale e Quale Show” e “Ballando sotto le stelle” e la stylist Giulia San Martino, che ha proposto un set fotografico sulla bellezza siciliana realizzato insieme col movie-maker Giuseppe La Spada. 
Infine l’omaggio del volume “Michelangelo Vizzini fotoreporter” al sindaco Carmelo Pino e all’assessore alla Pubblica Istruzione Stefania Scolaro, consegnato da Cavaleri, che ha colto l’occasione per coinvolgere l’amministrazione comunale nel progetto “Saremo a Sanremo”: una vetrina turistica durante il prossimo Festival, in cui la città mamertina potrà promuovere le bellezze monumentali e paesaggistiche, soprattutto alla luce del difficile momento economico. Fra i partner dell’incontro, l’associazione musicale Giovanni Paolo II di Olivarella; il Leo Club Milazzo, presieduto da Ennio Prizzi; Myleco di Katia Petretta; Giovanni Vaccarino assicurazioni e il Rotary Milazzo, che ha voluto conferire una targa in ricordo di Vizzini, fotografo ufficiale e socio onorario del Club, consegnata ai figli Nanda e Andrea dal presidente Sergio Castellaneta.

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