Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

EQUITALIA, LE CARTELLE NON PAGATE: COME FUNZIONA LA 'SANATORIA'?

Entro il 28 febbraio sono sanabili anche le multe stradali. Esclusi i debiti Inps e Inail. La definizione agevolata delle cartelle entra nel v ivo. Ad oggi hanno aderito circa duecento contribuenti ma il numero ovviamente è destinato a salire con l’avvicinarsi della scadenza. Secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2014 (legge 27 dicembre 2013 n.147), entro il prossimo 28 febbraio i contribuenti hanno la possibilità di pagare in un’unica soluzione
24/01/2014 - Definizione agevolata delle cartelle, si paga entro il 28 febbraio Sanabili anche le multe stradali. Esclusi i debiti Inps e Inail La definizione agevolata delle cartelle entra nel v ivo. Ad oggi hanno aderito circa duecento contribuenti ma il numero ovviamente è destinato a salire con l’avvicinarsi della scadenza. Secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2014 (legge 27 dicembre 2013 n.147), entro il prossimo 28 febbraio i contribuenti hanno la possibilità di pagare in un’unica soluzione, senza interessi di mora e interessi di  ritardata iscrizione a ruolo, le cartelle e gli avvisi di accertamento esecutivi affidati entro il 31 ottobre 2013 a Equitalia per la riscossione. I citt adini interessati dovranno attivarsi per valutare la loro situazione e scegliere se aderire, ma in caso di dubbi è sempre opportuno chiedere chiarimenti agli sportelli di Equitalia dove gli addetti forniranno tutte le informazioni necessarie e la massima assistenza.
Rientrano nell’agevolazione, per esempio, le entrate erariali come l’Irpef e l’Iva e, limitatamente agli interessi di mora, anche le entrate non erariali come il bollo dell’auto e le multe per violazione al codice della strada elevate da Comuni e Prefetture. Restano invece escluse le somme dovute per effetto di sentenze di condanna della Corte dei Conti, i contributi richiesti dagli enti previdenziali (Inps, Inail), i tributi locali non riscossi da Equitalia e le richieste di pagamento di enti diversi da quelli ammessi (l’elenco è disponibile sul sito
www.gruppoequitalia.it ).

La definizione agevolata è applicabile anche in presenza di rateizzazioni, sospensioni giudiziali o altre situa
zioni particolari. Come funziona. La definizione agevolata riguarda le cartelle e avvisi di accertamento esecutivi emessi per tributi di competenza delle Agenzie fiscali (Agenzia delle Entrate, del Demanio, del Territorio, delle Dogane e dei Monopoli), Uffici statali (per esempio Ministeri e Prefetture) ed Enti locali (Regioni, Province e Comuni), affidati a Equitalia entro il 31 ottobre 2013.

Verifica delle cartelle.
Per capire se i tributi inseriti nelle cartelle/avvisi rientrano nella definizione agevolata i contribuenti devono prendere visione della propria situazione debitoria e verificare innanzitutto la data in cui le somme dovute sono state affidate all’agente della riscossione e il tipo di atto ricevuto. Queste informazioni sono contenute nell’estratto di ruolo che si può chiedere agli sportelli di Equitalia.

L’agevolazione.
Per tutte le cartelle/avvisi che rientrano nell’agevolazione il contribuente non dovrà pagare gli interessi di mora , che maturano dalla data di notifica della cartella in caso di mancato pagamento delle somme entro i 60 giorni previsti. Inoltre, per le cartelle/avvisi emessi per conto dell’Agenzia delle Entrate, e quindi riferite a entrate erariali, non si paga anche il tributo relativo agli interessi per ritardata iscrizione a ruolo, indicati nella cartella di paga mento e nell’estratto di ruolo.

Equitalia: parte la sanatoria per le cartelle erariali, le multe e il bollo auto non pagate. Ci sarà tempo fino al 28 febbraio. E’ una opportunità? Come fare? A spiegarlo, Antonio Gigliotti, direttore della rivista Fiscal Focus. Se ne parlerà a ”Start, la notizia non può attendere” di venerdì 24 gennaio, alle 10.35, su Radio 1. Questi gli altri argomenti della puntata: cosa succederà a Kiev dopo la scadenza della tregua? Come ha trascorso la notte la capitale ucraina dopo la scadenza dell’ultimatum della piazza? Le ultime notizie dall’ospite in diretta, la giornalista ucraina Anna Samoylenko; Il linguaggio, grande protagonista del Festival delle Scienze 2014, fino al 26 gennaio, in corso a Roma. A presentarlo, Jacopo Romoli, co-direttore del Festival. Infine, a Start Salute e Benessere si parla di come comunichiamo la malattia, con Wolfgang Gatzemeier, vice Responsabile del reparto Senologia dell’Humanitas Cancer Center di Milano e con la psicologa Beatrice Chiodini, autrice del libro “Mamma voglio che tu stia bene”.

Commenti