Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

MILAZZO, BONIFICATA LA DISCARICA DI AMIANTO VICINO ALLO STADIO

Dopo le reiterate segnalazioni e l’intensa campagna mediatica, l’Assessorato Comunale all’Ambiente ha finalmente tolto via la discarica di amianto posta alle spalle dello stadio “Grotta Polifemo”
Milazzo, 15/01/2014 - A distanza di oltre un mese dalla comunicazione di chi abita in quei paraggi le borse in plastica nera contenenti lastre del materiale ad alta presenza cancerogena, abbinato a calcinacci vari, rimanevano sui bordi del terrapieno a ridosso sulla spiaggia di Ponente.
All’alba un’impresa specializzata ha rimosso la risulta speciale, che qualcuno aveva ivi abbandonato. I sacchi si erano lacerati e le fibre di amianto per l’azione furente del vento si sono propagate nell’atmosfera. “Ci siamo mossi subito dopo la segnalazione - ha spiegato l’Assessore Salvatore Gitto - trattandosi di rifiuti speciali abbiamo dovuto prima fare una trattativa privata per individuare la ditta, firmare il contratto e far coincidere la rimozione con la disponibilità della discarica autorizzata a ricevere l’amianto. Lungaggini burocratiche che purtroppo non dipendono da noi”. Non è stato tuttavia adottato alcun provvedimento volto a transennare la zona interessata impiegando addetti all’uopo preposti alla ricerca e rinvenimento di eventuali residui ed all’impiego di attrezzatura per riportare il contesto in condizioni di sicurezza sanitaria e di totale fruibilità alla sua natura vocazione turistica.

Foti Rodrigo

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