Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

MILAZZO RICONOSCE LE COPPIE DI FATTO: È IL TERZO COMUNE DELLA PROVINCIA DI MESSINA

L’Amministrazione Municipale ha iniziato l’iter per approvare il registro delle unioni civili conformemente all’auspicio della Giunta Regionale, che ha deliberato un provvedimento ad hoc. Rosario Duca, presidente provinciale di Arcigay ha esultato alla notizia dopo anni di accesi dibattiti, ma la proposta dell’Assessore alle Pari Opportunità Stefania Scolaro sembra non incontrare più ostacoli
Milazzo (ME), 18/01/2014 - L’ultima fase della procedura vedrebbe il parere del Commissario Straordinario Valerio De Joannon, che attualmente sostituisce il Consiglio Comunale, ma si tratta di una formalità, facendo diventare Milazzo il terzo comune
della provincia messinese a legittimare le coppie di conviventi dopo Torregrotta e Mazzarrà Sant’Andrea, siano essi eterosessuali che omosessuali, ma secondo quanto previsto dalle norme votate nell’ultima manovra finanziaria regionale si dovranno conformare tutte le municipalità. Soltanto chi si inserirà nei registri comunali, potrà beneficiare delle agevolazioni con la stessa modalità delle famiglie tradizionali nei settori rispettivamente fiscale, sanitario, richiesta di alloggi popolari, mutui agevolati per l’acquisto della prima casa. Milazzo ha sancito il provvedimento con oltre due anni di ritardo nonostante l’ex assessore Massimo D’Amore avesse proposto nel consesso consiliare di dare vita al registro delle unioni civili nel 2011, ma l’assemblea la respinse. Oggi l’applicazione dell’istituto, che rappresenta un passo in avanti nel progresso civile e sociale milazzese, sta per diventare un’apprezzabile realtà.

Foti Rodrigo

Commenti