Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

NEBRODI: IL CADAVERE STRAZIATO DI UNA DONNA RITROVATO IN UN BOSCO TRA FLORESTA E RACCUJA

Nel corso di un servizio antibracconaggio gli agenti del Corpo Forestale rinvenivano il cadavere di una donna straziato dagli animali selvatici. Il corpo, di cui sono ben distinguibili solo le gambe, è stato rinvenuto in una zona scoscesa, in un dirupo dell'area boschiva del Parco Regionale dei Nebrodi tra i comuni di Floresta e Raccuja.  Il cadavere sarebbe rimasto a lungo in quel posto e solo le gambe sono chiaramente riconoscibili, mentre il resto delle membra è gravemente devastato
Floresta (Me), 13/01/2014 - Il corpo straziato di una donna in avanzato stato di decomposizione è stato rinvenuto oggi dagli uomini del Corpo Forestale della Regione Siciliana del Distaccamento di Floresta, nel corso di un servizio per la repressione di illeciti di natura venatoria e ambientali, all’interno del Parco Regionale dei Nebrodi, in un dirupo tra i  comuni di Floresta e Raccuja. nei boschi del Parco dei Nebrodi.

Nel corso di un servizio antibracconaggio gli agenti della Forestale in servizio rinvenivano il cadavere della una donna straziato probabilmente dagli animali selvatici, in una zona scoscesa, non facile da raggiungere. Il cadavere sarebbe rimasto a lungo abbandonato in quel posto e solo le gambe sono chiaramente riconoscibili, mentre il resto delle membra si presenta gravemente devastato. Sul posto si sono recati i Carabinieri della stazione di Floresta che hanno avviato immediatamente le indagini per risalire all'identità del cadavere, che dovrebbe esere di una donna. L'avanzato stato di decomposizione e lo stato del cadavere hanno reso particolarmente difficile il riconoscimento. Saranno probabilmente i Ris di Messina a fare luce sul mistero di tale macabro rinvenimento.

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