Denunce medico del Civico di Palermo: di enorme gravità, approfondire le indagini

Denunce medico del Civico di Palermo, M5S chiede invio ispettori e audizioni in commissione Ars  7 mag 2025 - "Quanto denunciato dal dottore Francesco Caronia, in servizio presso il reparto di Chirurgia toracica dell'ospedale Civico di Palermo, e portato a conoscenza dell'opinione pubblica grazie all'operato del collega Ismaele La Vardera, è di enorme gravità e meritevole di essere immediatamente attenzionato dall'assessore alla Sanità, cui chiediamo celeri ed approfondite indagini”. Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars Antonio De Luca “Intanto - continua De Luca - chiederò al presidente della commissione Salute Laccoto di audire in separata sede il dottor Caronia e il primario di Chirurgia toracica Damiano Librizzi”.

NEBRODI: IL CADAVERE STRAZIATO DI UNA DONNA RITROVATO IN UN BOSCO TRA FLORESTA E RACCUJA

Nel corso di un servizio antibracconaggio gli agenti del Corpo Forestale rinvenivano il cadavere di una donna straziato dagli animali selvatici. Il corpo, di cui sono ben distinguibili solo le gambe, è stato rinvenuto in una zona scoscesa, in un dirupo dell'area boschiva del Parco Regionale dei Nebrodi tra i comuni di Floresta e Raccuja.  Il cadavere sarebbe rimasto a lungo in quel posto e solo le gambe sono chiaramente riconoscibili, mentre il resto delle membra è gravemente devastato
Floresta (Me), 13/01/2014 - Il corpo straziato di una donna in avanzato stato di decomposizione è stato rinvenuto oggi dagli uomini del Corpo Forestale della Regione Siciliana del Distaccamento di Floresta, nel corso di un servizio per la repressione di illeciti di natura venatoria e ambientali, all’interno del Parco Regionale dei Nebrodi, in un dirupo tra i  comuni di Floresta e Raccuja. nei boschi del Parco dei Nebrodi.

Nel corso di un servizio antibracconaggio gli agenti della Forestale in servizio rinvenivano il cadavere della una donna straziato probabilmente dagli animali selvatici, in una zona scoscesa, non facile da raggiungere. Il cadavere sarebbe rimasto a lungo abbandonato in quel posto e solo le gambe sono chiaramente riconoscibili, mentre il resto delle membra si presenta gravemente devastato. Sul posto si sono recati i Carabinieri della stazione di Floresta che hanno avviato immediatamente le indagini per risalire all'identità del cadavere, che dovrebbe esere di una donna. L'avanzato stato di decomposizione e lo stato del cadavere hanno reso particolarmente difficile il riconoscimento. Saranno probabilmente i Ris di Messina a fare luce sul mistero di tale macabro rinvenimento.


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