Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

PIRAINO, LA MINORANZA: “LA RIMOZIONE DI DOVICO LUPO NON FA PRESAGIRE NULLA DI BUONO PER IL FUTURO”

Il gruppo consiliare "Nuova Piraino", formato dai consiglieri Maurizio Ruggeri, Giuseppe Campisi, Domenica Repici e Giuseppe Spanò Bascio, ieri 14 gennaio 2014 ha chiesto la convocazione urgente del Consiglio Comunale di Piraino con il seguente punto all'odg: Provvedimento di revoca all'Assessore Antonino Dovico Lupo, chiarimenti urgenti: "Fornire questi chiarimenti è doveroso, visto che questo sindaco eletto poco più di un anno e mezzo fa doveva rappresentare il cambiamento, il nuovo modo di fare politica, doveva ridare quella dignità a Piraino che il Paese aveva perso..."

Piraino, 15/01/2014 - Sono passati pochi giorni dal provvedimento sindacale con cui è stato rimosso Antonino Dovico Lupo dalla carica di Assessore ed in questo poco lasso di tempo abbiamo già assistito a diversi botta e risposta che certamente non fanno presagire nulla di buono per il prosieguo della vita politico-amministrativa pirainese. La modalità con cui è stato licenziato l'Assessore Dovico, le parole e le “gravi” considerazioni che il Sindaco Maniaci ha usato per motivare la sua determinazione sono a dir poco irrituali, infatti nel provvedimento si legge che lo stesso Assessore “ha tenuto, nel corso del suo mandato, comportamenti non adeguati al ruolo rivestito ed alla funzione svolta, che hanno nociuto anche all'immagine dell'Ente”; vorremmo sapere dal Sindaco in maniera dettagliata quali sono stati detti atteggiamenti, sarebbe importante anche conoscere quali sono le iniziative personali che Dovico avrebbe portato avanti senza concordarle con il capo dell'amministrazione.

Fornire questi chiarimenti ai consiglieri comunali ed ai cittadini è doveroso, visto che questo sindaco eletto poco più di un anno e mezzo fa doveva rappresentare il cambiamento, il nuovo modo di fare politica, doveva ridare quella dignità a Piraino che il Paese aveva perso..!!
Ed infatti …….. abbiamo perso la presidenza del consorzio “Costa Saracena”, quella del distretto turistico “Tirreno Nebrodi”, il nostro Comune che aveva conquistato una centralità comprensoriale è tornato ad essere un centro senza ruolo e senza pretese, nessuno è riuscito ad intercettare nuovi finanziamenti e ne ha avuto la capacità di spendere, fino ad oggi, quelli lasciati in dote dalla passata amministrazione.
Crediamo invece che sia sotto gli occhi di tutti l'incapacità e l'inadeguatezza, oramai palesata, di chi guida (si fa per dire) la macchina amministrativa comunale; crediamo che si sia toccato il fondo, in tutti i sensi, è necessario rialzarsi e ripartire e questo lo dobbiamo ai nostri commercianti, artigiani, imprenditori, professionisti, a tutte quelle famiglie in difficoltà che hanno bisogno di una amministrazione presente, capace di decidere e di ascoltare.

Noi del gruppo “Nuova Piraino” restiamo in attesa di conoscere le vere motivazioni del provvedimento che prima di applicare ad altri, il nostro Sindaco, avrebbe fatto bene ad applicare a se stessa.!
Vista l'incapacità manifesta del Sindaco Maniaci di affrontare le questioni cruciali di Piraino, onde evitare di fare ulteriori danni al Paese noi Consiglieri Comunali chiediamo al Sindaco ed all'Esecutivo tutto di rassegnare le dimissioni. DIMETTETEVI, Piraino ha bisogno di voltare pagina..!!

IL GRUPPO CONSILIARE “NUOVA PIRAINO”

Commenti