Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

S. ANGELO DI BROLO, CARUSO SCRIVE A CROCETTA PER L’ASSENZA DEI LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI NEGLI ENTI LOCALI

“I Comuni saranno nel caos e non potranno garantire servizi obbligatori, come il trasporto scolastico per le scuole dell’obbligo, l’assistenza sui pulmini, i lavori di manutenzione e pronto intervento”

Sant’Angelo di Brolo, 03/01/2014 - “Scriverò oggi stesso al Presidente Crocetta, per rappresentargli le difficoltà insormontabili provocate dall’assenza dei lavoratori socialmente utili negli enti locali. I Comuni saranno nel caos e non potranno garantire servizi obbligatori, come il trasporto scolastico per le scuole dell’obbligo, l’assistenza sui pulmini, i lavori di manutenzione e pronto intervento. Già da oggi siamo stati costretti a sospendere alcune prestazioni”.
Così il Sindaco di Sant’Angelo di Brolo, Basilio Caruso, riassume in sintesi le conseguenze procurate dalla mancata proroga dei progetti rivolti a 23 Lsu utilizzati dal Comune, che da questa mattina non possono prestare servizio.
“E qualora la questione non dovesse risolversi a strettissimo giro – prosegue il primo cittadino – il peggio dovrà ancora venire. Dalla prossima settimana, infatti, le tante attività che l'Ente gestisce in proprio, con l’utilizzo di lavoratori socialmente utili, come la mensa, il trasporto e la pulizia dei locali comunali e di quelli del Giudice di Pace, non potranno essere assicurate”.
Potrà essere ridotta anche l’apertura dell’Asilo nido.

“Non avendo disponibilità di personale per le sostituzioni – conclude il Sindaco – l'opinione pubblica prenderà coscienza dell'importanza che questi lavoratori svolgono nel Comune, considerati sempre in eccesso e troppe volte trattati come se fossero inutili”.


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