1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

"MAFIA" COME BRAND COMMERCIALE: CROCETTA, BOLZONI E GRATTERI A START PER NON ATTENDERE


18/02/2014 - In Spagna c’è una catena di ristoranti che sta avendo molto successo. Si chiama "Mafia". Attilio Bolzoni di Repubblica è andato a indagare sul perché la scelta di un nome così. Dal punto di vista morale è giusto sfruttare a livello economico un nome che evoca morte, violenza, crimine e soprattutto illegalità? E poi la Spagna è immune dal problema della criminalità organizzata? Se ne parlerà nella puntata di ”Start, la notizia non può attendere”
in onda mercoledì 19 febbraio, alle 10.35, su Radio1, con Attilio Bolzoni, Nicola Gratteri, procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria e Rosario Crocetta, presidente della Regione Siciliana.

“Fare della parola 'mafia' un brand commerciale, come ha fatto una catena di ristoranti in Spagna, è un'operazione squallida ed inaccettabile. Un'offesa alla memoria di tutti coloro che hanno dato la vita per affermare la legalità e la giustizia”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia.

“Ci sono parole e simboli – aggiunge – con cui bisgna fare molta attenzione, perchè rischiano di alterare la percezione della realtà mafiosa, fatta di violenza e ingiustizie, e di favorire lo sviluppo dei disvalori di cui si nutre la cultura mafiosa. Pertanto presenterò un'interrogazione parlamentare per chiedere al goveno e al ministro degli esteri di intervenire presso il governo spagnolo affinchè convinca la catena a cambiare nome”.

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