Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MESSINA. BOCCIATURA BILANCIO MESSINAMBIENTE, LILLO OCEANO: “FARE IN FRETTA PER ACCERTARE LE EVENTUALI RESPONSABILITÀ”

“Bene operazione trasparenza e accertamento responsabilità, ma bisogna fare in fretta per riorganizzare il servizio e dare buon assetto societario”
Messina, 05/02/2014 - “Positiva anche se non proprio tempestiva la decisione della Giunta di tracciare, finalmente, una linea tra le gestioni precedenti e una nuova gestione del ciclo dei rifiuti nella nostra città. Le incongruenze dei bilanci con i disallineamenti rispetto a quelli dell’ATO 3, l’affidamento all’esterno di numerose attività, il ricorso discrezionale e in alcuni casi ingiustificato a
lavoro straordinario, una organizzazione dei servizi e del personale spesso approssimativa e irrazionale, sono circostanze conosciute che come CGIL denunciamo da anni. Probabilmente non era necessario aspettare 7 mesi per “accorgersi” delle condizioni in cui versa la Messinambiente. Come andiamo ripetendo dall’insediamento dell’Amministrazione Accorinti, bisogna fare in fretta.

Fare in fretta per una operazione trasparenza, per avere un quadro esatto della situazione e per accertare le eventuali responsabilità. Ma soprattutto fare in fretta per riorganizzare il settore. Bisogna uscire fuori dalle difficoltà nelle quali languono società e servizio, decidere quale assetto futuro e produrre tutti gli atti che servono per determinarlo. Oggi abbiamo una società in liquidazione, una forte esposizione debitoria, un servizio insoddisfacente e un costo che grava in maniera eccessiva sulle spalle dei cittadini. Abbiamo appreso ed apprezzato la sensibilità e l’indirizzo della Giunta su raccolta differenziata e riduzione dei rifiuti, adesso vorremmo sapere come intende realizzare il ciclo dei rifiuti ed organizzare concretamente il servizio. Quale assetto societario, quali risorse, quali livelli occupazionali. Siamo ovviamente interessati, e ne sosteniamo la necessità, all’accertamento delle responsabilità , ma siamo altrettanto interessati, e le sollecitiamo, alle determinazioni per garantire il futuro del servizio. Condizioni, per noi, irrinunciabili sono il mantenimento dei livelli occupazionali, che non dovrebbero essere un problema se realmente si vuol puntare su differenziata e “porta a porta”, efficienza del servizio, riduzione del carico tributario sui cittadini.”


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