Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

MILAZZO: RIAPERTO IL BANDO PER I CANTIERI DI SERVIZI

Milazzo, 13/2/2014 - Riaperti i termini per la presentazione delle istanze di partecipazione alla selezione pubblica dei soggetti da impiegare nei cantieri di servizi predisposti dall’amministrazione comunale nell’ambito della direttiva dell’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro dello scorso luglio, che dà il via a una serie di interventi di sostegno finanziario per far fronte alle situazioni di povertà ed emarginazione sociale.
La riapertura dei termini – dal 17 al 27 febbraio - è riservata solo a quei soggetti che non hanno partecipato al bando di selezione pubblicato il 16 ottobre 2013 e che “risultano intestatari di pertinenza dell’abitazione principale, ovvero di più particelle catastali costituenti l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale costituita da unico immobile, purché non superino nel complesso la soglia stabilita dal Comune e cioè la rendita catastale rivalutata di 200 euro; risultano in possesso di quote indivise di proprietà immobiliari ovvero appezzamenti di terreni, purché il valore catastale, sommato al valore dell’abitazione principale ove posseduta non superi la soglia stabilita dal Comune e cioè la rendita catastale rivalutata di 200 euro ed ancora risultano in possesso di immobili dichiarati inagibili con provvedimento formale delle competenti autorità”.

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