Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

SAN VALENTINO: DITELO CON I FIORI MA LA MAGGIORANZA NON REGALA UN C****


San Valentino: Coldiretti, 1 su 4 regala fiori. La maggioranza niente. ​La cena di coppia rimane un must, magari a casa ma piccante

Roma, 15/02/2014 - Quasi un innamorato su quattro (23 per cento) regala fiori che si confermano come l’omaggio preferito in questo San Valentino di crisi in cui oltre la metà (55 per cento) non regala niente. E’ quanto emerge dai risultati del sondaggio condotto dal sito www.coldiretti.it dal quale si evidenzia che una minoranza del 9 per cento regala
cioccolatini o agli altri dolciumi, l’8 ai profumi o gioielli e il 5 per cento capi di abbigliamento. Nonostante le difficoltà economiche l’omaggio floreale resiste e - sottolinea la Coldiretti - si conferma simbolo della festa degli innamorati con una stima di almeno 12 milioni di fiori acquistati e la tendenza a diversificare puntando oltre alle rose su primule, bulbose azalee e orchidee, meglio se italiane.

I fiori italiani infatti - afferma la Coldiretti - sono senza dubbio i più profumati, non solo perché non devono affrontare lunghi tempi di viaggio che fanno arrivare quelli stranieri meno freschi alla meta, ma anche perché molti produttori nazionali sono impegnati a selezionare varietà che presentano aromi più intensi e caratteristici. I fiori vincono perché – precisa la Coldiretti - permettono di esprimere, con classe, fantasia e prezzi ragionevoli, i propri sentimenti senza intaccare sensibilmente il proprio bilancio, e sono più graditi dei cioccolatini che rischiano di compromettere il duro “lavoro” di queste settimane per tornare in forma dopo le festività natalizie, in attesa della prova costume. Resiste però la cena di coppia, magari secondo Terranostra da consumare a casa o negli agriturismi per contenere i costi e garantirsi maggiore privacy, ma senza far mancare particolari “piccanti”.

La tendenza – continua la Coldiretti - è quella di arricchire i menu con ingredienti che secondo la tradizione popolare hanno straordinari poteri stimolanti, in alcuni casi addirittura confermati da prove scientifiche, dal piu’ noto peperoncino al sedano, ma anche finocchietto selvatico o pistacchio di Bronte. Ogni regione ha la sua ricetta come in Puglia con il cinipi, verdura simile alla cima di rapa, incrocio tra cicoria e asparago, e il verrùch, insalata verde leggermente amarognola. Per avere Cupido come alleato - continua la Coldiretti – c’è anche chi tenta con il brodo di giuggiole, un liquore dolce ottenuto per infusione dei piccoli frutti del giuggiolo, una pianta molto diffusa nei cortili del Veneto e della Romagna. E per i più… coraggiosi – conclude la Coldiretti - anche i tradizionali aglio e cipolla che sono considerati alternativa naturale al viagra di cui contengono componenti simili al principio attivo secondo alcuni studi.

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