
Messina, 12 febbraio ’14 – Preoccupazioni, dubbi e perplessità. Sono queste le sensazioni e i timori registrati questo pomeriggio tra quanti hanno affollato il salone delle riunioni della Cisl per l’assemblea dei lavoratori dei servizi sociali convocata dalla federazione del Pubblico Impiego che ha portato alla costituzione di un Coordinamento provinciale affidando la responsabilità a Rosario Contestabile.
Preoccupazione per la dilatazione dei tempi di affidamento dei servizi che scadranno il 31 marzo: “Anche l’incontro di oggi al Comune sui servizi sociali – ha detto Calogero Emanuele, segretario provinciale della Cisl Fp – è servito solo ad apprendere che, come richiesto dal sindacato, prima della pubblicazione, i bandi saranno oggetto di confronto e valutazione. A preoccuparci, però, sono i tempi: bisogna cambiare passo – ha sostenuto Emanuele davanti ai lavoratori – il Comune deve riappropriarsi del ruolo che gli compete su verifica e controllo. Serve una migliore formulazione dei capitolati di appalto dove devono essere indicate le figure professionali necessarie, nonché il numero degli operatori che certamente non può essere inferiore a quello utilizzato attualmente. Ma – continua Emanuele – è necessario inserire delle clausole che obbligano gli affidatari del servizio al rispetto dei tempi e delle condizioni per i pagamenti delle spettanze ai lavoratori”.

Le perplessità dei lavoratori e della Cisl Fp sono dovute alla mancanza di certezze sulla presenza delle clausole richieste nel bando. “Non siamo ancora riusciti a leggere i nuovi bandi – ha detto Emanuele – non sappiamo quante e quali siano le figure professionali inserite, se sono stati revisionati e come i costi di gestione, se sono previste o meno clausole di garanzia, referenze bancarie certe, la previsione della rescissione del contratto nel caso in cui non vengano rispettati i punti del bando”.
Per la Cisl si è perso troppo tempo e il dubbio è che non si arriverà a procedere ai nuovi affidamenti entro il 31 marzo. “A quel punto – ha detto il segretario generale della Cisl Fp Messina – sarà inevitabile procedere alla proroga degli affidamenti in atto”.
“Purtroppo – ha concluso Emanuele - in questi giorni, nell'ambito degli operatori del settore, vengono veicolate indicazioni e informazioni fuorvianti, prima ancora della celebrazione delle gare, con l’invito a consegnare documenti, curriculum non si sa bene a quale ufficio. Niente di più falso”.
La Cisl Fp ricorda come la legge, la cronologia e la prassi impongono il rispetto delle seguenti fasi:
• pubblicazione dei bandi con obbligo di pubblicazione ufficiale all'albo pretorio di cui, sino ad oggi, non si ha ancora contezza e certezza;
• la celebrazione delle gare, sapendo che i servizi sono prorogati sino al 31 marzo e che, a nostro giudizio, i tempi per la celebrazione delle gare prevedono un periodo temporale di oltre 60 giorni per completare il procedimento che prevede: pubblicazione bandi, tempo per la presentazione delle offerte, celebrazione della gara, affidamento del servizio all'aggiudicatario;
• acquisizione degli elenchi dei lavoratori in forza col precedente gestore;
• accordo sindacale per il passaggio dei lavoratori;
• formulazione di graduatoria che deve tener conto, per ciascun profilo professionale, dell'anzianità di servizio e, a parità, di situazione familiare e di età.
• stipula del contatto individuale di lavoro.
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