Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

AMMINISTRATIVE 2014: ACIREALE BENE COMUNE, UNA PROPOSTA INCLUSIVA E COERENTE PER IL GOVERNO DELLA CITTÀ

Acireale 08/03/2014 – “Siamo la proposta progressista aperta alla città”. Con queste parole il candidato sindaco Michele Alì ha aperto la conferenza stampa di Acireale Bene Comune, svoltasi questa mattina presso le Terme di Acireale. “La nostra scelta” ha proseguito Alì “è l’apertura a tutti i cittadini che possono riconoscersi nella nostra idea di città vivibile, moderna e attenta ai bisogni della persona”.
In continuità con l’azione del Coordinamento Acese per il Bene Comune, nato nel 2011 e composto da un variegato ventaglio di sigle e identità (PD, SeL, IdV, PRC, Partito del Lavoro, Liberacittadinanza, Libera, Tribunale dei Diritti del Malato/Cittadinanza attiva), Acireale Bene Comune mette a disposizione della città la sua proposta politica.

“Con coerenza”, ha dichiarato il candidato nel corso del suo intervento, “da quel lavoro prendiamo le mosse per integrare ulteriori punti progettuali, nel solco del percorso che il Coordinamento Acese per il Bene Comune, con il Partito Democratico al suo interno, ha compiuto nella definizione di una nuova visione di città”.
Tra le fonti di ispirazione per l’elaborazione del suo programma, Alì ha citato anche gli atti del convegno programmatico “La città di domani: idee per lo sviluppo sostenibile e l’innovazione”, organizzato dal PD nell’aprile 2012 e frutto di un processo condiviso di elaborazione politica e culturale.

Presenti all’incontro anche la vicesindaco designata Maria Continella e il portavoce di ABC Vincenzo Dato, che hanno ribadito la centralità dei temi legati alla tutela dell’ambiente e del territorio, al rilancio delle Terme come risorsa di sviluppo, alla gestione strategica dei rifiuti, alla ristrutturazione dell’apparato amministrativo, alla vivibilità urbana.



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