1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

I BAMBINI DI MINEO CHIEDONO A RAI E MEDIASET DI ANTICIPARE ALLE 20 I FILMS


Gli alunni della classe IV del plesso “Capuana” di Mineo chiedono di fare cominciare i programmi televisivi alle ore 20: "Perché se ci sono film interessanti, storici o sociali, non li possiamo vedere"
Mineo (CT), 20 marzo 2014 - Gli alunni della scuola elementare “Capuana” di Mineo (CT) hanno fatto una colletta per inviare con raccomandata una lettera al Codacons, nella quale chiedono l’intervento dell’associazione in merito ad una
questione a loro particolarmente cara: l’orario di inizio dei film in tv e l’eccessiva pubblicità trasmessa dalle reti televisive. Si legge testualmente nella lettera:

“Spett. Codacons, noi alunni della classe IV del plesso “Capuana” di Mineo, preghiamo di fare incominciare i programmi televisivi alle ore 20:00, perché se ci sono film interessanti, storici o sociali, non li possiamo vedere!!! La preghiamo anche, che nei programmi televisivi ci sia meno pubblicità perché, anche per questo non riusciamo a vedere i film tutti per intero. Il giorno dopo dobbiamo andare a scuola. Grazie.

Distinti saluti,
gli alunni della IV C
Plesso L. Capuana Mineo (CT)”

E il Codacons ha deciso di raccogliere la protesta dei bambini che, scrivendo all’associazione, hanno dimostrato di aver già sviluppato un importante senso consumeristico e di aver intrapreso la giusta strada per la tutela dei propri diritti.

“Faremo avere questa lettera ai vertici Rai e Mediaset, chiedendo di accogliere la richiesta degli alunni e di prevedere nel palinsesto un giorno della settimana in cui far iniziare in anticipo film di particolare interesse per i minori, con una riduzione delle interruzioni pubblicitarie, così da consentirne per intero la visione entro orari consoni” – dichiara il Presidente Carlo Rienzi.

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