Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

A PALERMO IL ‘GIARDINO DELLA LIBERTÀ DI STAMPA’, SULL’IMPORTANZA DEL GIORNALISMO NELLA SOCIETÀ


Palermo, 1 aprile 2014 - Sarà realizzato a Palermo il “Giardino della Libertà di Stampa”. Il progetto, nato da una richiesta presentata dal presidente del Gruppo siciliano dell'Unci, Leone Zingales, al sindaco Leoluca Orlando, ha il sostegno della Presidente della Commissione Antimafia Europea, Sonia Alfano: “Iniziative come questa servono non soltanto a fare memoria, ma soprattutto a stimolare profonde riflessioni sull’importanza del giornalismo nella società”.
Sonia Alfano, eletta al Parlamento Europeo nel 2009, è figlia di Beppe Alfano, il giornalista ucciso dalla mafia a Barcellona Pozzo di Gotto l'8 gennaio 1993.

“Senza il lavoro e le denunce pubbliche di tanti giornalisti d’inchiesta - aggiunge l’eurodeputata - molti fatti non arriverebbero mai né alla collettività né alle autorità. In una democrazia il ruolo del giornalista è quello di garantire informazione e diffondere verità, anche scomode. E’ una missione vera e propria, che ha visto cadere tanti innocenti sotto i colpi di mafia e terrorismo”.

In molte zone del mondo la libertà di stampa è vista quasi come una piaga da annientare. L’Italia si trova al 49° posto nella classifica 2014 sulla libertà di stampa di Reporters sans frontières.

“Sono dati che fanno rabbrividire - sottolinea Sonia Alfano - specie se pensiamo che si parla di una democrazia occidentale. Fin quando gli uomini liberi e indipendenti, impegnati a informare correttamente i cittadini, saranno minacciati, perseguitati o addirittura assassinati, sarà difficile poter parlare di una società realmente civile e democratica. Per questo il progetto voluto dal presidente del Gruppo siciliano dell'Unci, Leone Zingales, che mira a riconoscere e trasmettere a tutti il valore della libertà di stampa, trova il mio più sincero sostegno e il mio apprezzamento”.
L'area scelta per il “Giardino della Libertà di Stampa” si trova tra la via Francesco Crispi, la Prefettura ed il monumento dedicato alle vittime della mafia, in piazza XIII Vittime.




Commenti