Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

CROCETTA: APPELLO A TUTTI I GRUPPI PARLAMENTARI SULLE VARIAZIONI DI BILANCIO

La giunta di governo riunita questo pomeriggio, presieduta dal presidente Rosario Crocetta, ha deliberato l'approvazione del regolamento per la nomina dei componenti della consulta delle Attività Produttive dell'IRSAP; il progetto digitalizzazione degli archivi delle Questure e dei Commissariati della Regione Siciliana; la designazione del componente del Consiglio giustizia amministrativa (CGA) - sezione giurisdizionale – il magistrato Giuseppe Grasso
Palermo, 28 apr. 2014 - Il presidente della Regione ha lanciato oggi un appello a tutti i gruppi parlamentari affinché, al di là dell'appartenenza politica, siano disponibili a un confronto celere e responsabile per approvare in modo rapido la manovra finanziaria.
“La situazione sociale prodottasi negli enti della Regione dopo l'impugnativa formale di diversi capitoli di bilancio da parte del commissario dello Stato, – afferma il presidente - è drammatica. Ci sono migliaia di lavoratori come nei consorzi, all'Esa, i forestali, che non riescono ad essere avviati al lavoro per assenza di risorse ed altri che pur avendo lavorato, come nei teatri e in altri enti, non percepiscono lo stipendio da qualche mese. Occorre fare in fretta.

Le variazioni di bilancio presentate dal governo non rappresentano un indirizzo politico amministrativo di parte, ma vogliono risolvere i problemi dei siciliani. Ci sono costi enormi che stanno pagando i lavoratori, ma anche l'agricoltura e le industrie. Sono convinto – aggiunge Crocetta - che sulle variazioni di bilancio si determinerà lo stesso spirito di responsabilità che ha portato all'approvazione del dl pagamenti per le imprese, poichè l'Ars nei momenti cruciali ha sempre dimostrato di fare prevalere le ragioni della responsabilità rispetto a chi vuole operare nella direzione di una politica sfascista. Sono convinto – conclude il presidente - che le posizioni estremiste e sfasciste saranno isolate ancora una volta e che in Assemblea prevarrà un solo interesse: l'amore per la Sicilia.



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