Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

INDIPENDENTISTI: E’ MORTO SALVATORE LO CASTO, BANDIERA DELL’E.V.I.S.

E’ morto a Misilmeri l’indipendentista Salvatore Lo Casto, “comandante” della guardia d’onore alla storica bandiera dell’E.V.I.S. E componente del comitato centrale dell’FNS “Sicilia Indipendente”
Palermo, 30/04/2014 - Stroncato da una malattia inguaribile, ma mai fiaccato nello spirito e nella fede indipendentista, è morto, nella notte fra il 28 e il 29 c.m. – a Misilmeri – il “Siciliano” di tenace concetto SAVATORE LO CASTO. Egli era ancora nel pieno della propria attività lavorativa e politica. Aveva 39 anni e la vitalità di un ventenne.
Grande lavoratore, che aveva conosciuto anche la via dell’emigrazione, si era formato da sé una robusta cultura sicilianista ed aveva dedicato ogni momento della propria esistenza alla lotta democratica per la rinascita e la riscossa del Popolo Siciliano.
Una Sicilia, quella presente negli ideali e nei programmi di Totò Lo Casto, che avrebbe dovuto svolgere in Europa, nel Mediterraneo e nel Mondo un ruolo attivo e “centrale”. Non solo per la posizione geografica ma anche per la scelta di collaborare con tutti i Popoli, per un comune avvenire di pace, di progresso e di libertà. Così come recita il Programma dell’FNS.

Ed, appunto, Totò si vantava di avere svolto una intensa militanza giovanile, formativa, nell’ambito dell’FNS “Sicilia Indipendente”. Al rilancio del quale si era, tuttavia, dedicato con maggiore impegno da un paio d’anni a questa parte. Dell’FNS egli era diventato un animatore instancabile, nonostante i problemi ai quali abbiamo fatto cenno. La ricostituzione della Guardia d’Onore alla Bandiera Storica dell’EVIS, custodita nella Sede di Palermo dell’FNS, da lui propugnata, è significativa, anche per il recupero della memoria storica dell’Indipendentismo forte e puro. Lo Casto era stato anche cooptato nel Comitato Centrale dello stesso FNS.

Alle sue spalle, la partecipazione alle marce ed alle manifestazioni indipendentiste organizzate in tutta Europa da Movimenti politici rappresentativi delle Nazionalità Abrogate (dalla Scozia, alla Sardegna, alla Corsica, alla Catalogna).

E, con commovente determinazione, aveva partecipato, seppure con la bombola d’ossigeno al fianco, alla Marcia per l’Indipendenza, svoltasi a Palermo il 30 marzo u.s.
Il suo esempio e la sua figura resteranno sempre presenti nella vita, nelle iniziative e, soprattutto, nel cuore dei militanti dell’FNS “Sicilia Indipendente”, nonché nel cuore di tutti i Siciliani di tenace concetto.

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