Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

TORTORICI: BLANCO ARRESTATO PURE QUESTA SETTIMANA

Tortorici (ME), 3 marzo 2014 - Ieri pomeriggio, a Tortorici, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Messina, Vincenzo BLANCO, 34 enne pluripregiudicato di Tortorici per reiterate condotte in violazione della misura degli arresti domiciliari cui era sottoposto. BLANCO, che si trovava agli arresti domiciliari dal febbraio scorso ottenuti dopo essere stato in carcere per diverso tempo, è stato denunciato dai Carabinieri, unitamente alla moglie, per ben due volte per l’esecuzione di opere edilizie abusive nel proprio appartamento nel quale si trovava recluso, nonostante un‘ordinanza di divieto di costruzione emessa dal Comune oricense.

I militari dell’Arma hanno altresì accertato che i coniugi abitavano unitamente ad un altro pregiudicato della zona di Tortorici. A seguito dell’accertamento da parte dei militari dell’Arma di queste violazioni, la Corte di Appello di Messina ha sostituito la misura degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere. I Carabinieri, nel pomeriggio di ieri, hanno pertanto condotto BLANCO presso la casa circondariale di Messina Gazzi ripristinando la misura più afflittiva.


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