Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

TRASPORTI NELLO STRETTO DI MESSINA, APPROVATA RISOLUZIONE GAROFALO

Parere favorevole è stato espresso dalla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati in merito alla sua risoluzione in materia di trasporti dell'area dello Stretto dell'on. Vincenzo Garofalo
Messina, 17/04/2014 - Parere favorevole della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati alla risoluzione presentata dall'on. Vincenzo Garofalo in materia di trasporti dell'area dello Stretto. “Le criticità che riguardano questo importantissimo snodo vanno affrontate con ogni strumento possibile”, commenta il deputato del Nuovo CentroDestra che si dichiara molto soddisfatto. “Paradossalmente, nonostante la domanda aumenti a dismisura, la qualità e la quantità dei servizi
ferroviari, marittimi, intermodali, non viene adeguata e talvolta diminuisce anche,cagionando un grave disservizio ai cittadini e impedendo allo Stretto di ricoprire quel ruolo di nodo rilevante della rete di comunicazione nazionale, all'interno di un'area euro-mediterranea strategica per l'Italia nell'ottica del confronto con i Paesi del bacino del Mediterraneo”, ribadisce come spesse volte segnalato.

Nella risoluzione approvata il 15 aprile scorso dalla Commissione di cui è membro, l'Onorevole chiede al Governo di avviare in tempi rapidi iniziative per accrescere i livelli di competitività ed efficienza dell'offerta di servizi disponibili per le diverse modalità di trasporto, nell'ambito della mobilità nell'area dello Stretto, nonché a definire un quadro generale multimodale alternativo alla realizzazione del ponte sullo Stretto in grado di potenziare, in particolare, i sistemi di collegamento marittimi, ferroviari e intermodali.

“Un'opera faraonica come il Ponte avrebbe potuto rappresentare una chance importantissima per il territorio e l'economia del Paese tutto; ad oggi, la sospensione dei lavori relativi non comporta risparmi per nessuno. Al contrario, sappiamo come gli oneri derivanti dagli investimenti effettuati per il progetto ed il mantenimento della società concessionaria ( 300 milioni di euro circa a cui sommare le penali contrattuali ammontanti a 700 milioni di euro per mancata realizzazione dell'opera) rischiano di rappresentare un dispendio paradossale di risorse pubbliche”, sottolinea.

L'on. Garofalo commenta, inoltre, la notizia della firma del Ministro Lupi di un decreto per l'istituzione di un tavolo di lavoro finalizzato a redigere uno studio di fattibilità intermodale riguardante l'intera Area dello Stretto, richiesto qualche mese addietro:“oltre ad essere una opportunità per le Regioni interessate e per l'intero Mezzogiorno, ciò è sintomatico di una particolare attenzione che il Ministro rivolge alla questione meridionale che, se non affrontata adeguatamente, rischia di incrementare il gap tra il Nord e il Sud del nostro Paese. Del resto, questo interesse trova numerose conferme, finanche nell'annuncio della consegna dei lavori della Siracusa-Gela che avverrà alla Sua presenza tra qualche settimana, dopo anni di attese e luci ed ombre che hanno compromesso l'avvio della sua realizzazione”, dichiara soddisfatto il parlamentare messinese.


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