Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

UPEA CAPO D’ORLANDO – AGET IMOLA 105-66, L’UPEA CHIUDE CON UNA VITTORIA

27 APRILE 2014 - L’Upea chiude con una vittoria la stagione regolare battendo 105-66 l’Aget Imola e piazzandosi seconda in classifica finale. Domenica 4 maggio alle ore 18.00 saranno playoff e al PalaFantozzi arriverà la formazione classificatasi al settimo posto, ultimo disponibile per le fasi finali, la Sigma Barcellona. Coach Vecchi manda in campo Maccaferri, Bianconi, Iannone, Poletti e Mancin. Solito starting five per coach Pozzecco: Mays, Portannese, Soragna, Archie e Nicevic.
Nei primi minuti l’Orlandina sommerge gli ospiti sotto una pioggia di triple (2 Archie e 2 Mays) e dopo 3’30’’ è avanti 12-4. Mancin per l’Aget realizza il suo sesto punto, ma il due made in Usa dell’Upea è scatenato, alley-oop dopo alley-oop Mays continua a far volare a schiacciare Archie. Il pubblico gradisce e quando il play texano serve l’ennesimo assist al compagno facendo sbattere la palla sul vetro al PalaFantozzi balzano tutti in piedi (25-11 a 2’ dalla prima sirena).
Bianconi mette la tripla, ma Basile, appena entrato, ruba la palla dalle mani di Vincenzo Esposito, la sfera finisce a Portannese che corre a schiacciare in contropiede. Baso, poi, trova Archie dalla rimessa per due facili da sotto e il primo quarto termina 29-17 per l’Upea.
Iannone apre il secondo quarto con una realizzazione dall’arco, ma gli replica subito Basile dall’arco (32-20 all’11esimo). Benevelli ancora a segno da sotto, Rudy lotta, segna subendo il fallo e realizza anche il libero aggiuntivo. Imola in questo avvio di gara sta tirando dall’arco con buone percentuali (6/10) e a 4’ dalla pausa il parziale è 37-28. Nicevic dalla media, Basile e Laquintana da tre permettono all’Upea di allungare (45-28 al 15esimo). Mini break dell’Aget con Gorrieri e Poletti (0-4), ma Nicevic, servito da Portannese, e Basile dalla lunga distanza tengono lontani gli ospiti (50-32 al 18esimo). Marco Portannese realizza dall’arco, viene fischiato un fallo tecnico a Esposito. 2/2 di Mays e nell’extra possesso arriva il canestro da sotto di Benevelli. Si va all’intervallo sul 61-35.
Intervallo saluto all’Under 19 – prima imola 5 maggio a grado.
Al rientro sul parquet Soragna e Nicevic realizzano da sotto per l’Upea e Bianconi trova un acrobatico reverse (65-37 al 22esimo). Show di Keddric Mays: prima l’ex Scafati intercetta un pallone a metà campo, vola in contropiede e va a schiacciare a due mani, poi trova lo spazio dal palleggio per la tripla da 8 metri (70-40). Anche i due under dell’Upea regalano spettacolo, Ciribeni conquista il rimbalzo in attacco con 5 secondi dallo scadere dei 24, esce dal pitturato e realizza la tripla allo scadere, va a segno dall’arco anche Laquintana con un tiro dalla parabola altissima (78-46 al 29esimo). ¾3/4 di Ciribeni in lunetta e terzo quarto che si chiude 81-46.
Inizia l’ultimo periodo di gioco con Laquintana che appoggia al vetro e Portannese che realizza dai 6.25 (86-48 al 33esimo). C’è ancora tempo per vedere 8 punti dell’ex Upea Vincenzo Esposito e l’alley-oop di Laquintana per Portannese (94-57 al 35esimo). Termina 105-66 con l’Upea che manda 5 uomini in doppia cifra: Portannese 14, Mays 18, Archie 18,Laquintana 12 e Ciribeni 13.

Coach Vecchi: «Ho appena saputo del lutto che ha colpito la famiglia Salmeri, e porgo le mie condoglianze. È abbastanza difficile venire a giocare una gara qui. Per fortuna siamo riusciti a rimettere in campo Enzo Esposito. Ci teneva tanto a chiudere la sua seconda carriera qui. Faccio complimenti a capo che dopo un inizio difficile hanno fatto una grande stagione regolare e faccio un grosso in bocca al lupo al Poz e tutta la città. A livello personale è stata una stagione difficile ma molto formativa. Per un allenatore ti apre delle opportunità di crescita importanti, anche se non auguro a nessuno di fare una stagione come la nostra. Riguarda la società sta facendo di tutto per riprendere in mano le redini della situazione».

Pozzecco: «Volevo porgere le mie sincere condoglianze alla famiglia Salmeri, e tutti noi penso che sia importante penso sia importante spendere una preghiera per Michele Alizzi. Dedichiamo questo secondo posto a loro due, anzi tutta l’annata deve essere dedicata a loro. Siamo arrivati secondi i ragazzi sono stati meravigliosi, nessuno si aspettava all’inizio tutto ciò. Si sono impegnati tantissimo, e s’impegneranno nei playoff».
Upea Capo d’Orlando – Aget Imola 105-66 (29-17)(61-35)(81-46)

Upea Capo d’Orlando: Basile 9, Soragna 2, Laquintana 12, Benevelli 8, Nicevic 8, Portannese 14, Mays 18, Archie 18, Ciribeni 13, Valenti 3. All: Gianmarco Pozzecco
Aget Imola: Maccaferri 2, Esposito 14, Gorrieri 2, Poletti 15, Villa 2, Sedioli 2, Ciampone, Mancin 8, Bianconi 12, Iannone 9. All: Federico Vecchi

Commenti