Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MILAZZO, SCASSINA L’UFFICIO POSTALE MA SCOPERTO FUGGE E VIENE ARRESTATO

Stazione di Milazzo, arrestato un 23enne per rapina impropria all’ufficio Postale di Milazzo, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, porto illegale di armi, danneggiamento. Il malintenzionato ha puntato un grosso pugnale alla gola di un carabiniere. I carabinieri, con grande freddezza e professionalità, lo disarmano ammanettandolo
Milazzo, 20 maggio 2014 - Questa notte alle ore 3.30 circa, scattava l’allarme dell’ufficio Postale di Milazzo che ha un collegamento automatico con la Centrale Operativa della Compagnia di Milazzo. I carabinieri della stazione di Milazzo, agli ordini del neo Comandante Maresciallo Capo Tommaso La Rosa, che stavano effettuando una pattuglia nel territorio, in pochi minuti arrivano per controllare cosa stesse succedendo.

 I militari venivano subito incuriositi da una piccola finestrella posta in alto, sul retro dell’ufficio postale. La finestra presentava alcuni segni di effrazione, così gli operanti decidevano di controllare l’interno della Posta. Mentre procedevano nel controllo, uno sconosciuto apriva la porta d’emergenza antipanico del retro e si dava alla fuga. Accortisi dell’accaduto, i carabinieri inseguivano il fuggitivo per diverse centinaia di metri. Con una manovra aggirante riuscivano a “chiuderlo” in un vicolo cieco.

A quel punto il malintenzionato si avvicinava a uno dei due militari e puntandogli un grosso pugnale alla gola cercava di divincolarsi. Ne nasceva una breve colluttazione, nell’ambito della quale, i carabinieri, con grande freddezza e professionalità, riuscivano a disarmare il malintenzionato e ad ammanettarlo evitando ulteriori e più gravi conseguenze. Al termine della colluttazione, uno dei militari riportava lievi ferite a una mano e a un ginocchio. Da un successivo sopralluogo all’interno dell’ufficio postale emergeva che erano state forzate tutte le casse automatiche e i cassetti delle scrivanie, inoltre erano stati danneggiati diversi arredi e porte interne, tuttavia il malintenzionato non era riuscito a portare via con sè niente.

L’arrestato si identifica in GIANNITTO Giulio di 23 anni, residente a Santa Marina Salina ma di fatto domiciliato in zona, già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi.
GIANNITTO tratto in arresto in flagranza per rapina impropria, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, porto illegale di armi, danneggiamento, veniva ristretto al carcere di Messina Gazzi a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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