Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

VIADOTTO DELLA MORTE: ASSOCIAZIONE UTENTI SULLA QUESTIONE DELLA SICUREZZA ALL'INDOMANI DELL'ENNESIMO 'INCIDENTE MORTALE’

“Maggiore sicurezza sul viadotto Montagnareale dell'autostrada A-20 dopo l’ultima tragedia mortale avvenuta domenica 28 aprile”
Patti (Me), 02/05/2014 - “L'Associazione Consumatori e Utenti Omnia con sede a Patti, entra nel merito della questione sicurezza all'indomani dell'ennesimo 'incidente mortale’ di domenica 28 aprile 2014 sul viadotto Montagnareale dell'autostrada A-20, tra Brolo e Patti.
Nel corso degli anni, in quel tratto di autostrada, si sono registrati numerosissimi incidenti, tutti causati dalle doppie curve realizzate per deviare il percorso dell'autostrada dagli scavi della villa romana.
La caratteristica conformazione del tracciato autostradale di quel tratto rende le normali misure di sicurezza certamente inidonee ad evitare il ripetersi di simili incidenti. L'apposizione di un limite di velocità ridotto e l'installazione di barriere di protezione a norma - come si è avuto modo di riscontrare – non sono stati sufficienti a ridurre il rischio di pericolosi incidenti. Inoltre, l'esistenza di una stretta doppia curva, posta alla fine di un lungo rettilineo in discesa, rende quel tratto di autostrada assai anomalo.

A tal proposito crediamo con forza e tanto dispiacere che, le statistiche degli incidenti, spesso purtroppo mortali, non possono essere ignorate dalle Autorità competenti. Per tale ragione, l'‘Associazione Consumatori e Utenti Omnia’, non rimane indifferente al malcontento dei cittadini e perciò presenterà ai vertici del Consorzio per le Autostrade Siciliane e a tutte le autorità interessate, una formale diffida ad adottare altre e più idonee misure di sicurezza con lo scopo di evitare o comunque ridurre notevolmente il rischio del ripetersi di tragici eventi in quel tratto autostradale.
In definitiva, auspichiamo che vengano messi a punto, nel più breve tempo possibile, degli interventi concreti ed efficaci con la speranza che nessun altro automobilista rimanga vittima dell’indifferenza e dell’immobilismo delle istituzioni competenti riguardo alla manutenzione e alla sicurezza dell’autostrada A20".



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