Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

FIAT TERMINI IMERESE: IL GOVERNO NAZIONALE HA A CUORE IL RILANCIO

Roma, 5 giugno 2014 – “Il governo nazionale ha a cuore la riconversione dello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese ed il rilancio dell’area industriale. In queste settimane sono state valutate alcune proposte e proprio oggi nell’incontro tra il sottosegretario Delrio, il viceministro De Vincenti e il presidente Crocetta è stato fissato un tavolo per il 26 giugno prossimo”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia.
“L’impegno, l’attenzione ed il rigore – aggiunge – dovranno essere massimi perché non si può perdere tempo. Termini Imerese ha bisogno di risposte immediate e concrete”.
“L’area industriale siciliana – conclude – è una risorsa strategica, dotata di potenzialità logistiche e infrastrutturali da sfruttare per lo sviluppo del territorio e della Sicilia. Basti pensare alla realizzazione dell’interporto e al programma di opere, immediatamente cantierabili, del valore di 350 milioni di euro”.

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