Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

GERMANA', AUTOSTRADE SICILIANE: “LUPI, UN MINISTRO MILANESE TROPPO “DISTANTE”

Palermo, 20 giugno 2014 – “Abbiamo deciso di far parte di questo Governo tenendo presente che per il Paese è essenziale si trovi un accordo per portare avanti le riforme necessarie, ma siamo consapevoli non siano queste stesse riforme l'unica emergenza da fronteggiare”, così il deputato regionale del Nuovo CentroDestra, on. Nino Germanà. “In politica ci sono gli eletti e i nominati e, in quanto appartenente alla prima categoria, ritengo sia mio dovere affiancare i secondi, anche offrendo suggerimenti che mi arrivano dal territorio nel quale ho i piedi saldamente ancorati e di cui conosco bene le criticità.

Comprendo che un ministro milanese sia troppo “distante” da disagi che non vive in prima persona
e per questo non risaltano alla sua attenzione nel quotidiano ma che invece sono subite ogni giorno
dai siciliani le cui autostrade sono eguagliabili a quelle di una realtà del “Quarto Mondo” e non di
certo degne del contesto in cui si trovano, per questo chi come me opera sul territorio ha l'obbligo di
segnalarle. La nostra rete autostradale verte in condizioni realmente vergognose, tutt'altro che
sicure per chi le percorre, oltre che abbandonate all'incuria; ma partendo da piccoli interventi si
potrebbero già acquisire gli strumenti per apportare delle migliorie e -come si suol dire- fare cassa.
Per questo mi permetto di sollecitare il mio amico, Ministro Lupi, a focalizzarsi meno su imprese
popolari e populiste come la vendita delle auto blu messa in piedi da Renzi a semplice scopo
propagandistico invitandolo, invece, a riunire il suo staff e occuparsi anche delle problematiche
Siciliane”.

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