Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

I TESTIMONI DI GIUSTIZIA MINACCIANO DI INTERROMPERE LA COLLABORAZIONE NON CONFERMANDO LE ACCUSE NEI CONFRONTI DEI MAFIOSI, ESPOSTO ALLA PROCURA

L’associazione Caponetto chiede al Presidente della Repubblica e alla Procura della Repubblica di Roma, procuratore capo dott. Pignatone, di verificare se vi sono gli estremi per aprire un fascicolo: dopo circa 4 mesi dal suo insediamento, il Governo Renzi non ha ancora provveduto a ricostituire la Commissione Centrale ex art.10 preposta a decidere in materia di questioni economiche, amministrative, di
inserimento sociale dei Testimoni e dei Collaboratori di Giustizia. Un gravissimo comportamento omissivo che sta determinando una situazione allarmante; drammatici problemi irrisolti che potrebbero interrompere la collaborazione con la Giustizia e rifiutarsi di confermare le accuse nei confronti dei mafiosi
8 giugno 2014

Al Procuratore Capo della
Procura della Repubblica di ROMA

e p.c.
Al Presidente della Repubblica
ROMA

OGGETTO: mancata costituzione della Commissione Centrale ex art.10

Signor Procuratore,
sono circa 4 mesi che si é insediato il nuovo Governo e questo non ha ancora provveduto a ricostituire la Commissione Centrale ex art.10 preposta a decidere in materia di questioni economiche, amministrative,di
inserimento sociale ecc. dei Testimoni di Giustizia (ed anche dei Collaboratori).
Lo stesso Servizio Centrale di Protezione,che dipende da tale Commissione, non é, di conseguenza, in grado di operare.

Questo gravissimo comportamento omissivo sta determinando una situazione allarmante in quanto i Testimoni ed i Collaboratori di Giustizia, vedendosi trascurati e con i loro drammatici problemi irrisolti, potrebbero per reazione interrompere la loro collaborazione con la Giustizia e rifiutarsi di confermare le accuse nei confronti dei mafiosi, facendo, così, crollare tutto l'impianto accusatorio nei processi.

Già al riguardo c'é stato qualche episodio, fortunatamente, per ora, superato, grazie all'impegno di un PM.
Ci sono stati appelli, incontri, anche con la partecipazione di Parlamentari, presso il Ministero degli Interni, manifestazioni pubbliche, interrogazioni parlamentari, denunce sulla stampa e verbali, ma nulla é servito ad oggi ad indurre il Ministero degli Interni e quello della Giustizia a dar vita ad un organismo vitale imposto dalla legge.

Questa Associazione fa vivo appello alla Sua sensibilità istituzionale ed umana perché valuti l'eventuale sussistenza in tale comportamento omissivo di elementi di rilievo penale.

Con osservanza
IL SEGRETARIO
Dr.
Elvio Di Cesare


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