Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

CROCETTA INCONTRA I DEPUTATI DEL MEGAFONO, GRANDE CONDIVISIONE SU TEMI PROGRAMMATICI

Palermo, 8 lug. 2014 - E' avvenuto oggi un incontro tra il presidente della Regione, Rosario Crocetta e una delegazione dei parlamentari del Megafono, rappresentata dal capogruppo Di Giacinto e dai deputati Dipasquale e Malafarina. L'incontro ha avuto come temi una serie di priorità programmatiche da proporre all'approvazione del parlamento. Il gruppo dirigente del Megafono considera prioritaria l'approvazione della finanziaria in tempi rapidi e che la stessa mantenga una serie di punti importanti, come i progetti di inserimento lavorativo per i disoccupati, le misure di sostegno al credito per le imprese, gli stipendi per i lavoratori delle partecipate, misure di equità lavorativa, pensionistica e risanamento del bilancio.

Rispetto ai processi legislativi, è considerata urgente la legge sui testimoni di giustizia, l'approvazione della legge voto sull'impignorabilità della prima casa e dei beni strumentali per le attività produttive, la legge sulla semplificazione amministrativa, il testo unico per le attività produttive, legge per l'acqua pubblica, legge sui centri storici, il confronto sui temi della programmazione europea, sul piano giovani e sulla garanzia giovani, la proroga del piano casa, la riforma del welfare, il patto dei sindaci, valorizzazione dei beni culturali e le politiche turistiche.

Su questi temi, oltre ad intensificare il confronto con i rappresentanti del governo, il gruppo del Megafono incontrerà gli altri gruppi parlamentari per proporre un patto sulle riforme, che porti in pochissimo tempo ad una radicale trasformazione in termini di rilancio economico e produttivo.
Il presidente ha manifestato grande condivisione dei temi prospettati, mostrando grande interesse attorno all'idea di un confronto programmatico più serrato con tutti i gruppi parlamentari dell'Ars, al fine di rendere più rapida l'azione riformatrice che governo e parlamento devono condurre insieme.


Commenti