Lega Sicilia, Germanà: la mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” basata su tre pilastri

N ota della Lega Sicilia e senatore Germanà su presenza siciliana e mozione su autonomia e infrastrutture al Congresso della Lega a Firenze (5 e 6 aprile).  La mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” si basa su tre pilastri. Un piano straordinario di investimenti infrastrutturali con particolare attenzione al potenziamento dell'Alta Velocità .  PALERMO, 4 apr 2025 - Sedici delegati eletti al Congresso regionale di Enna il 14 marzo scorso, dieci tra parlamentari nazionali e regionali, e nove commissari provinciali: sono i numeri dei delegati della Lega siciliana presenti al Congresso federale del partito che si terrà alla Fortezza da Basso a Firenze il 5 e il 6 aprile.   Una delegazione, quella siciliana, che ha già riportato un primo successo: la mozione depositata dai rappresentanti dell'Isola su autonomia e infrastrutture è stata sottoscritta da esponenti di partito di tutta Italia. “Siamo orgogliosi di avere presentato un...

LO SBARCO IN SICILIA A ‘IL TEMPO E LA STORIA’: MESSINA ULTIMA A CAPITOLARE

Rai Cultura presenta 'Il Tempo e la Storia', il programma condotto da Massimo Bernardini, in onda giovedì 3 luglio alle 13.10 su Rai3 e alle 20.50 su Rai Storia. Titolo della puntata: “Lo sbarco in Sicilia”: operazione Husky” con Giuseppe Conti. Il 10 luglio, 160mila soldati dell'esercito alleato sbarcano sulle coste sud orientali della Sicilia. Il 17 agosto il generale americano George Patton entra a Messina, ultima città siciliana a capitolare
Roma, 02/07/2014 - E’ una delle fasi più drammatiche e appassionanti della Seconda guerra mondiale: lo sbarco in Sicilia delle truppe alleate, l'Operazione Husky, come viene chiamata in codice, una colossale manovra militare che segna l'inizio della Campagna d'Italia. Ed è anche il primo passo della penetrazione anglo-americana nel continente europeo, quasi interamente nelle mani della Germania di Hitler. Come porta d'ingresso si sceglie l'Italia, che Churchill definisce "il ventre molle dell'Asse". Un mese prima dello sbarco in Sicilia, l'11 giugno 1943, le navi inglesi occupano l'isola di Pantelleria, primo lembo di terra italiano a cadere, seguito, due giorni dopo, da Lampedusa. Il 10 luglio, 160mila soldati dell'esercito alleato sbarcano sulle coste sud orientali della Sicilia e iniziano una campagna di conquista dell'isola che dura 39 giorni. Il 17 agosto, infatti, il generale americano George Patton entra a Messina, ultima città siciliana a capitolare. Ospite in studio di Massimo Bernardini, il professore Giuseppe Conti per raccontare le diverse fasi di questa imponente e decisiva operazione militare.

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