Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

A GALATI MAMERTINO IL PREMIO ANTIMAFIA “FRANCESCA SERIO” AD ANGELA MANCA

Il prossimo 6 settembre, a Galati Mamertino, si svolgerà, nella bella cornice di Villa Allegra, nel centro storico cittadino, la prima edizione del premio “Francesca Serio”. Un premio antimafia declinato al femminile per affermare il diritto delle siciliane, dei siciliani ad un futuro libero dalla mafia e dalla sopraffazione
Galati Mamertino (Me), 25/08/2014 - Il premio progettato ed organizzato dal Circolo Socialista Nebroideo Indipendente “Italo Carcione” preparato in collaborazione con l’Istituto di Cultura Politica per la
Questione Siciliana –
xQS, la Rete Socialista – Socialismo Europeo della Sicilia e l’Associazione Nazionale Amici di Attilio Manca e con il contributo del Comune di Galati Mamertino, rappresentato dal sindaco Bruno Natale e dal presidente del Civico Consesso, Gaetano Emanuele, vedrà protagonisti, sabato 6 settembre prossimo alle 18.30, a vario titolo, il giornalista e scrittore Luciano Mirone , la prof.ssa Angela Gentile
Manca, il prof. Fabio Cannizzaro , la Dott.ssa Cettina Merlino Parmaliana, il prof. Luciano Armeli Iapichino ed il prof. Alfonso Fratacci. Coordinerà la manifestazione la giornalista, Alessandra Serio.

Sarà un’occasione concreta per inverare l’esempio di una siciliana eccezionale, figlia di
Galati Mamertino: Francesca Serio, prima donna in Sicilia ed in Italia, che si oppose, a
viso aperto, alla mafia che, il 16 maggio 1955, le aveva ucciso il figlio: il militante e
sindacalista socialista Salvatore Carnevale.

I Socialisti del Circolo Nebroideo Indipendente “Italo Carcione” ricorderanno la
compagna Francesca Serio conferendo un premio, a Lei intitolato, che vuole
rappresentare un occasione di concreta vicinanza e solidarietà a tutte quelle donne che in
Sicilia, e non solo , hanno lottato e lottano contro le mafie per la verità, per la giustizia e
contro ogni forma di violenza e sopraffazione.

Il premio verrà assegnato in questa prima edizione alla prof.ssa Angela Gentile Manca,
madre dell'urologo barcellonese Attilio Manca, “suicida di mafia” nel 2004 e che mai ha
declinato, in questi anni, dalla ricerca della verità sulla morte del figlio..
A premiarla come “madrina” dell'iniziativa la Dott.ssa Cettina Merlino Parmaliana, moglie
del prof. Adolfo Parmaliana, “l'eroe civile” scomparso nel 2008 e a sua volta ulteriore
esempio di donna di tempra e di tenace concetto.

Il premio intende aiutare noi tutti a riflettere non su meri dati accademici ma partendo
dalla realtà concreta dei fatti , a ragionare su quale, oggi per domani, sia lo stato della lotta
alla mafia, a tutte le mafie.
Invitiamo tutti a partecipare .

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