
20/08/2014 - Premesso che con D.D.G. 2954 del 18 giugno 2014 è stato approvato il progetto esecutivo
presentato da Italia Lavoro S.p.A., ai fini dell'attuazione di alcune misure previste 
nell'ambito del Piano Giovani Sicilia tra le quali è compresa quella dei tirocini 
formativi, dietro corrispettivo di € 5.000.000,00;
- che l'articolo 4 del richiamato decreto espressamente così prevede: "per il 
raggiungimento degli obiettivi del progetto saranno utilizzate le piattaforme 
informatiche gestionali messe a disposizione da Italia Lavoro, nonché il portale 
nazionale del lavoro Clic lavoro e il sistema gestionale di rendicontazione SIGMA, 
messe a disposizione dal Ministero Lavoro”; 
- che in data prossima alla pubblicazione dell'avviso pubblico per la selezione, Italia 
Lavoro ha rappresentato nel corso di un incontro tecnico tenutosi presso il 
Dipartimento Istruzione e F.P. alla presenza, tra gli altri, dell’Assessore all’Istruzione e 
alla Formazione Professionale, di non disporre di infrastruttura informatica idonea a 
gestire la procedura del Click Day con cui la società aveva previsto di realizzare 
l'intervento;
- che al fine di non compromettere l'esito dell'iniziativa e l'avanzamento della spesa 
costantemente monitorata dal M.L.P.S. e dal D.P.S., l'Amministrazione è stata
costretta a reperire, con procedura d'urgenza, un sistema gestionale che potesse 
sopperire all'inadempimento di Italia Lavoro S.p.A.;
- che a causa di ciò è stato richiesto alla società E.T.T., cui è stata successivamente 
affidata l'implementazione e la personalizzazione del Sistema Informativo Lavoro, 
acquisito con la modalità del riuso dalla Regione Marche, in quanto detta società ha 
registrato il diritto di proprietà intellettuale e di sfruttamento economico sul sistema 
originario dalla stessa realizzato, di presentare un'offerta tecnico-economica per lo 
sviluppo di uno specifico modulo che consentisse, all'interno del SILAV, la gestione 
complementare dell'avviso di tirocini formativi predisposto da Italia Lavoro;
- che la società E.T.T. ha presentato la propria proposta tecnico-economica 
prevedendo un corrispettivo di € 200.000,00 per la realizzazione del suddetto modulo 
complementare;
- che l'Amministrazione, nel rispetto delle disposizioni di cui all'articolo 57 comma 2 lett.
b) del D.lgs.163/2006 ha proceduto ad affidamento diretto alla suddetta società 
sottoscrivendo apposito contratto in data 27/06/2014;
- che le modalità di realizzazione del sistema gestionale sono state definite nel corso di 
specifico tavolo tecnico svoltosi in Roma presso la sede di Italia Lavoro S.p.A. tra i 
tecnici della medesima società e di E.T.T.;
- che in data 05 agosto c.a., in occasione dell'attuazione della seconda fase della 
procedura di selezione prevista da Italia Lavoro, si è verificato un malfunzionamento 
del sistema in relazione al quale è stato richiesto alla società Sicilia e-Servizi di 
accertare le cause che lo hanno determinato;
- che con nota prot. 64416 dell’8 agosto 2014 è stata indirizzata alla Società ETT 
formale contestazione prevedendosi espressamente “tenuto conto che sembrerebbe 
palesarsi una violazione delle disposizioni contrattuali di cui all’art. 2, comma 1, 2 e 5, 
nelle more degli accertamenti e verifiche che saranno condotte al fine di individuare le 
cause e le relative responsabilità per il malfunzionamento del sistema realizzato dalla 
S.V., si comunica che questo Dipartimento, per fini cautelativi, intende sospendere il 
contratto avente ad oggetto le attività svolte da codesta Società con decorrenza
immediata, anche al fine di procedere, ai sensi dell’art. 2, comma 7, e dell’art. 6, 
Contratto, alle verifiche sulla piena e corretta esecuzione delle relative prestazioni”:
- che con nota prot. 64265 dell’8 agosto 2014. è stato formalmente contestato ad Italia 
Lavoro l'inadempimento della condizione prevista dall'articolo 4 del D.D.G. 2954/2014 
e da cui è derivata la necessità di individuare come soluzione alternativa l’affidamento 
ad ETT cui si correla l’onere finanziario di € 200.000,00, con conseguente addebito 
della responsabilità per l'accaduto nonchè per il grave danno all'immagine arrecato 
alla Regione Siciliana in virtù della negativa ricaduta mediatica dell'evento;
- che dalla relazione tecnica redatta da Sicilia e-Servizi emerge che il 
malfunzionamento è riconducibile al sovraccarico incontrollabile e non prevedibile di 
utenza generato dalla modalità Click Day su cui pende, peraltro, giudizio di legittimità 
costituzionale; 
- che dal malfunzionamento è derivata l'impossibilità di circa il 54% degli utenti di 
accedere al sistema per concorrere alla selezione;
- che non essendo stato possibile garantire la partecipazione "erga omnes" degli 
aspiranti l'intera procedura deve ritenersi viziata sotto il profilo della legittimità 
amministrativa;
- che Italia Lavoro non ha fatto pervenire in merito alla sopradetta contestazione alcuna 
controdeduzione;
- che nel rispetto dei principi di buon andamento dell'amministrazione di economicità, 
nonchè del fondamentale principio in base al quale la P.A. ha l’obbligo di assicurare a 
tutti parità di trattamento;
Visti
- L'autorizzazione ad avvalersi di Italia Lavoro S.p.A. rilasciata dall' M.L.P.S.;
- Il progetto esecutivo presentato da Italia Lavoro per la realizzazione delle misure del 
Piano Giovani Sicilia oggetto dell'affidamento con la modalità dell'avvalimento;
- Il D.D.G.2954/2014 con cui è stato approvato il suddetto progetto esecutivo;
- L'articolo 4 del D.D.G. richiamato che così espressamente prevede: "per il 
raggiungimento degli obiettivi del progetto saranno utilizzate le piattaforme 
informatiche gestionali messe a disposizione da Italia Lavoro, nonché il portale 
nazionale del lavoro Clic lavoro e il sistema gestionale di rendicontazione SIGMA, 
messe a disposizione dal Ministero Lavoro "
- La nota prot. 64265 dell’8 agosto 2014 con cui è stato contestato ad Italia Lavoro 
l'inadempimento dell'obbligo di mettere a disposizione "apposita piattaforma 
informatica per il raggiungimento degli obiettivi progettuali";
- La relazione tecnica richiesta pervenuta da E.T.T. in data 07 agosto integrativa della 
precedente pervenuta in data 05 agosto;
Considerato
- che dall’incontro svoltosi in data 12 agosto u.s. presso la sede di Sicilia e Servizi è 
emerso che l’inadeguatezza del sistema informativo approntato da ETT discende, a 
sua volta, inequivocabilmente dalla inadeguatezza della modalità Clik Day per la 
gestione di siffatta procedura di selezione;
- che per quanto descritto in premesso un elevato numero di giovani è stato privato del 
diritto a concorrere alla selezione;
- che la P.A. ha l'obbligo di garantire parità di trattamento a tutti gli utenti;
- che dalla relazione tecnica di Sicilia e Servizi emerge che solo il 46% degli aspiranti è 
risultato nelle condizioni di partecipare alla selezione;
Ritenuto
- che la procedura di selezione indetta da Italia Lavoro risulta inficiata dalla esclusione 
ingiustificata di numerosi concorrenti;
- necessario agire in autotutela disponendo la revoca del D.D.G. 2954 del 18 giugno 
con cui è stato approvato il progetto esecutivo presentato da Italia Lavoro S.p.a. per 
la realizzazione di interventi previsti dal Piano Giovani Sicilia 2014;
Per quanto visto, ritenuto e considerato,
Decreta
Articolo 1
Per le considerazioni espresse in premessa che qui si intendono richiamate trascritte è 
revocato il D.D.G. 2954 del 18 giugno 2014 con cui è stato approvato il progetto esecutivo 
presentato da Italia Lavoro S.p.a. per la realizzazione di interventi previsti dal Piano Giovani 
Sicilia e riconosciuto un corrispettivo di € 5.000.000,00
Articolo 2
Per effetto di quanto previsto dall'articolo 1, Italia Lavoro S.p.a. cui era stata affidata la 
realizzazione, tra l'altro, della misura dei tirocini formativi, è onerata di provvedere 
all'immediato ritiro del bando e di adottare ogni conseguenziale provvedimento.
Il Dirigente Generale 
(Avv. Anna Rosa Corsello)
 
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