Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

PREMIO ANTIMAFIA “SALVATORE CARNEVALE”: A GALATI MAMERTINO LA PROCLAMAZIONE DEI VINCITORI

Palermo, 28 agosto 2014 - La Fondazione socialista antimafia “Carmelo Battaglia”, presieduta dal Prof. Antonio Matasso, ha individuato i vincitori della seconda edizione del Premio antimafia “
Salvatore Carnevale”, che sarà assegnato il prossimo 23 settembre presso la Sala consiliare del Municipio di Galati Mamertino (ME). L’aula è stata peraltro recentemente intitolata al sindacalista socialista ucciso dalla mafia a Sciara nel 1955, su proposta della Fondazione. Carnevale, attivo nel Psi e nella Cgil, ebbe i natali proprio nel centro nebroideo del messinese, il 23 settembre 1923.

I vincitori per il 2014 sono: lo sceneggiatore Nicola Badalucco, candidato al premio Oscar per il film “La caduta degli dei” e già giornalista del quotidiano socialista “Avanti!”, su cui denunciò i responsabili della morte di Carnevale; Placido Rizzotto, dirigente della Cgil e nipote omonimo del sindacalista socialista ucciso da Cosa nostra a Corleone il 10 marzo 1948; gli ex sindaci di Capo d’Orlando Nino Messina (Dc) e Carmelo Giuseppe Antillo (Psdi), che ebbero un ruolo determinante nel sostenere insieme a tutta l’Ammnistrazione comunale del tempo la rivolta dei commercianti orlandini contro il racket; lo scrittore Gaspare Agnello, storico militante socialista che presentò mamma Carnevale alla famiglia Nenni, appena dimessosi da giurato del Premio letterario “Racalmare – Leonardo Sciascia” per protestare contro l’inclusione tra i finalisti del killer Giuseppe Grassonelli, fondatore della Stidda condannato all’ergastolo.

Il Premio intitolato a Salvatore Carnevale sarà consegnato in presenza del sindaco di Galati Mamertino, Bruno Natale, del presidente del Consiglio comunale Gaetano Emanuele, dell’ex ministro socialista Salvo Andò, attuale presidente di LabDem, e di Antonio Matasso, presidente della Fondazione socialista antimafia “Carmelo Battaglia” che organizza l’evento.

Commenti